Trieste, 20 luglio – La Giunta regionale, su proposta dell’assessore alla Cultura Gianni Torrenti, ha approvato lo schema di “Bando per il sostegno di progetti integrati presentati da enti, associazioni e istituzioni dei corregionali all’estero”.
“Si tratta di un bando da 200mila euro complessivi – ha rilevato Torrenti – che vede la partecipazione obbligatoria di almeno tre soggetti, nell’ottica prioritaria di far lavorare insieme enti, associazioni e istituzioni, tenendo conto di una difficoltà che avevamo registrato in passato e che stiamo superando. In questo percorso di amalgama – ha aggiunto l’assessore – abbiamo ottenuto risultati importanti, tant’è che quest’anno le assemblee di Efasce [Ente friulano assistenza sociale culturale emigranti] ed Ente Friuli nel Mondo si terranno gli stessi giorni, con modalità differenziate ma anche con momenti comuni”.
Il bando approvato oggi prevede che il contributo concesso al soggetto capofila per ogni progetto sia compreso fra i 30mila e i 70mila euro. Qualora l’incentivo richiesto sia inferiore o superiore, la domanda è inammissibile. La domanda, completa anche di relazione illustrativa-descrittiva, piano finanziario e accordi di partenariato con specificazione dei ruoli e dei compiti di ciascun partner, deve essere presentata entro 30 giorni dalla pubblicazione del bando sul Bur (Bollettino ufficiale della Regione Friuli Venezia Giulia) a mano, a raccomandata con avviso di ricevimento oppure tramite Pec. I criteri per la valutazione dei progetti sono sia oggettivi (fino a 60 punti) sia valutativi (fino a 40 punti), per un totale massimo di 100 punti. ARC/PPH/ppd
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Fonte: Regione Friuli Venezia Giulia