Trieste, 1 ago – “Tutte le 317 domande relative al bando per
gli aiuti agli investimenti tecnologici delle Pmi saranno
finanziate con un impegno di complessivi 34,3 milioni”. Lo ha
annunciato il vicepresidente del Friuli Venezia Giulia,
sottolineando come, in questo modo, “una pietra miliare viene
posta a base della crescita delle piccole e medie imprese
regionali”
“Le risorse del bando – ha evidenziato Bolzonello – coprono 264
domande secondo la graduatoria appena approvata ma anche le altre
domande ammissibili saranno esaudite. Si tratta di un’operazione
di grande portata, impegnativa dal punto di vista finanziaria e
capillare che dà alimento alle imprese di tutto il Friuli Venezia
Giulia”.
La graduatoria unica ha definito le posizioni delle domande che
possono attingere agli aiuti previsti dal Por Fesr 2014-20,
approvato lo scorso ottobre dalla Giunta regionale, nell’ambito
degli aiuti a investimenti, riorganizzazione e ristrutturazione
aziendale delle Pmi. Le risorse ammontano a complessivi 29,6
milioni di euro (di cui 1 milione stanziato a titolo di riserva
per le imprese con progetto di investimento realizzato in area
montana) e hanno consentito di finanziare complessivamente 264
domande, di cui 15 domande soddisfatte mediante la riserva
stanziata per l’area montana.
Bolzonello ha reso noto che venerdì prossimo l’Amministrazione
regionale metterà a disposizione ulteriori risorse, pari a 4,7
milioni, che consentiranno di finanziare tutte le 317 domande
utilmente collocate come ammissibili nella graduatoria unica. La
concessione di contributi ammonterà così a complessivi 34,3
milioni di euro.
Le domande si riferiscono in 129 casi al territorio pordenonese,
in 138 all’ambito della provincia di Udine, in 19 al territorio
isontino e per 31 di esse all’area triestina.
“Con questo bando strategico – ha precisato Bolzonello – la
Regione è impegnata a dare risposte reali alle imprese e dispiega
un’azione che potenzia il tessuto produttivo del Friuli Venezia
Giulia”
Il bando assegna aiuti a fondo perduto finalizzati al sostegno
della competitività e dell’innovazione tecnologica dei diversi
settori produttivi delle micro-imprese e delle piccole medie
imprese del Friuli Venezia Giulia.
Oggetto del finanziamento sono gli investimenti per l’acquisto di
impianti, strumenti, attrezzature, sensoristica, hardware, beni
immateriali e servizi di consulenza tecnologica utili alla
realizzazione di progetti aziendali orientati alla creazione di
nuovi stabilimenti, all’ampliamento di quelli esistenti e alla
diversificazione della produzione, ovvero al cambiamento
fondamentale del processo produttivo complessivo.
Il contributo massimo concedibile è pari a 500mila euro. La
gestione amministrativa degli aiuti è camerale.
“Tutte le aree territoriali – ha concluso il vicepresidente della
Regione – sono investite da uno sforzo, che è unico, per
l’innovazione e la riorganizzazione competitiva. È questa la
sfida che siamo chiamati a vincere insieme”.
ARC/PPH/fc
Fonte: Regione Friuli Venezia Giulia