SIENA – “Noto con soddisfazione che Siena sta ‘perdendo’ il suo isolamento. Grazie al potenziamento e alla messa in sicurezza della Firenze-Siena e della Siena-Grosseto, oltre ai lavori sulla Siena-Bettolle, e ad un progressivo lavoro per migliorare anche i collegamenti ferroviari, si inizia a notare la differenza ed i collegamenti con Siena non sono più difficili come in passato”. Lo ha detto il presidente della Regione Toscana, Enrico Rossi, oggi a Siena, nella sala della Lupa del Comune di Siena in occasione dell’apertura al traffico del nuovo viadotto “Farma” nell’ambito dei lavori per l’ammodernamento della SS223, la E78. Erano presenti il ministro delle infrastrutture Graziano Delrio, il sindaco di Siena, Bruno Valentini, l’assessore regionale ai trasporti, Vincenzo Ceccarelli, e il presidente dell’Anas, Gianni Vittorio Armani.
“Negli anni scorsi – ha proseguito – ho sollecitato Anas ad occuparsi con particolare attenzione alle grandi infrastrutture senesi e devo dire che i risultati iniziano a vedersi. Sono presidente dal 2010 ma è negli ultimi anni che si è notato in particolare il cambio di passo. Per questo devo ringraziare Anas ed il ministro Delrio. Abbiamo trovato determinazione, trasparenza, e competenza: una svolta che può fare la differenza. Auspico che si prosegua su questa strada. Se riusciremmo a completare la Siena Grosseto ed arrivare a Siena entro il 2022 sarà perfetto”.
Rossi ha inoltre ricordato che un’altra importante partita aperta da 7 anni tra la Toscana e il Ministero dei trasporti è quella per la Tirrenica. “Se il modello da replicare nel tratto dalla barriera di Rosignano ad Ansedonia è questo, cioè una quattro corsie in sicurezza e senza pedaggio, per me va benissimo. L’importante sono i tempi: che devono essere rapidi e certi, perché sul progetto Tirrenica ci sono già stati troppi cambi di idee”.
“Oggi – sono state le parole dell’assessore Ceccarelli – celebriamo l’apertura del viadotto del Farma, simbolico per la sua imponenza. Ma entro l’anno tutto il lotto sarà completato, anche la galleria di Casal di Pari, della quale è stato ultimato lo scavo. Anche i lotti 4 e 9 sono finanziati i lavori saranno avviati entro il 2018. Adesso per quanto riguarda la E78 è importante che si prosegue verso Arezzo, mentre sulla Firenze-Siena saranno ultimati gli interventi programmati e fatti investimenti per alcune altre decine di milioni di euro”.
Fonte: Regione Toscana