La riunione del Comitato interministeriale per le programmazione economica (Cipe) tenutasi il 7 agosto a Roma ha portato due importanti novità per la realizzazione della Torino-Lione e delle opere compensative per i territori interessati dai lavori.
Il via libera ai primi due lotti della tratta transnazionale della nuova linea rende disponibili i fondi per l’avvio delle gare e quindi dei lavori definitivi in Italia ed in Francia nel rispetto delle tempistiche e degli impegni transnazionali. Compresi quelli assunti dal Governo per attingere alle risorse europee già assegnate per oltre 300 milioni di euro. La decisione del Cipe è arrivata dopo che a fine luglio il Consiglio superiore dei lavori pubblici ha dato il via libera al progetto dello svincolo di Chiomonte e poco prima il Ministero dell’Ambiente aveva riconosciuto il raggiungimento di tutti gli obiettivi geognostici del tunnel di Chiomonte, ritenendo adeguata la decisione di terminare lo scavo a 7.020 metri.
L’approvazione dell’istruttoria garantisce anche gli impegni assunti, anche in tempi recenti, dal Governo nei confronti degli enti locali e territoriali interessati dalla realizzazione dell’opera. Il Cipe ha infatti stanziato altri 57,26 milioni di euro, portando così a 100 milioni i fondi per le opere compensative. Il Ministero delle Infrastrutture, su proposta del Commissario di Governo e della Regione Piemonte, trasmetterà al Cipe un primo programma di attuazione delle misure di accompagnamento non appena concluso il processo di condivisione con i soggetti che partecipano all’Osservatorio sulla Torino-Lione.
Come puntualizza l’assessore regionale ai Trasporti, Francesco Balocco, “arriveranno importanti risorse che dovranno essere utilizzate, con il pieno coinvolgimento di tutto il territorio, per opere e progetti in grado di portare in Valsusa uno sviluppo reale e duraturo. Il lavoro congiunto con il commissario Paolo Foietta ha portato al riconoscimento e alla formalizzazione delle somme destinate agli interventi di accompagnamento, come aveva dichiarato il ministro Delrio”.
E Foietta annuncia che “a settembre ci aspetta, nell’ambito dell’Osservatorio, un importante lavoro di condivisione e progettazione comune. Con la conferma delle disponibilità economiche daremo corso insieme alla Regione Piemonte e a Telt al Patto del Territorio, con l’obiettivo di arrivare entro la fine dell’anno, insieme alla sottoscrizione del documento, al finanziamento dei primi progetti, collegando così cronologicamente le misure di accompagnamento e di sviluppo del territorio con l’inizio dei lavori nel cantiere principale del tunnel di base in Valsusa”.
Fonte: Regione Piemonte
Fonte: ANSA