FIRENZE – Appena l’anno scorso a dicembre erano stati finanziati 63 progetti con 1 milione e mezzo di euro. Ora la Regione rilancia, con altri 850 mila euro destinati ancora alla videosorveglianza di via e piazze nei comuni e nelle città con non più di 50 mila abitanti. L’ha deciso la giunta nell’ultima seduta prima della pausa estiva. Saranno ripartiti attraverso la graduatoria che scaturirà dall’avviso che sarà pubblicato nelle prossime settimane e a cui le amministrazioni comunali interessate potranno partecipare.
“Abbiamo ritenuto opportuno – commenta l’assessore alla sicurezza, Vittorio Bugli – concedere un’ulteriore opportunità a quei territori che non avevano avuto accesso ai precedenti contributi”.
La Regione ha sostenuto fino al 70 per cento dei costi di ogni singolo intervento: impianti rimodernati ma anche telecamere installate dove prima non c’erano.
La sicurezza passa dalla rivitalizzazione delle aree urbane di un quartiere – commenta ancora l’assessore – ma è anche vero che aree buie, poco illuminate, poco sorvegliate e magari per questo poco frequentate sono il contesto dove certi crimini e delitti possono compiersi più facilmente. Il miglior controllo del territorio attraverso telecamere e impianti di videosroveglianza sono dunque un modo per aumentare la sicurezza in città e nei paesi”.
Fonte: Regione Toscana