FIRENZE – Un riconoscimento in materia di promozione dello sviluppo sostenibile è arrivato in questi giorni alla Regione Toscana per la messa in esercizio di 11 nuovi treni regionali di ultima generazione su linee non elettrificate del tratto Pisa-Lucca-Aulla e nel bacino senese.
Il premio, consegnato dal Gestore dei servizi energetici (Gse) che svolge attività di supporto al Ministero dello Sviluppo Economico, consiste in 170 titoli di efficienza energetica, i cosiddetti certificati bianchi, del valore attuale di circa 120 euro ciascuno, che si ottengono attraverso la presentazione di idonei progetti e che sono negoziabili su uno specifico mercato.
La Regione, in collaborazione con Trenitalia, ha presentato attraverso il proprio energy manager Consorzio Energia Toscana un progetto innovativo per il settore dei trasporti, l’acquisto di 11 nuovi treni regionali di ultima generazione, modello ATR220tr, prodotti dalla società polacca Pesa: la flotta è stata messa in esercizio tra il luglio e l’agosto 2015 sulle tratte di traffico regionale e, in particolare, sulle linee non elettrificate di Pisa-Lucca-Aulla e nella provincia di Siena.
L’acquisto dei convogli, per un investimento complessivo di 38,4 milioni di euro, rientra in un progetto generale di rinnovamento del parco rotabile di proprietà della Regione Toscana destinato al trasporto regionale, che prevede la parziale sostituzione di materiali con età media di oltre trent’anni, con i nuovi convogli oggetto della proposta.
“La scelta di questo modello di rotabile – spiega l’assessore regionale ai trasporti Vincenzo Ceccarelli – è stata effettuata anche in base alle prestazioni energetiche dichiarate e dimostrate dal fornitore, con un’attesa nel complesso di un minor consumo specifico di gasolio dell’ordine del 15% rispetto a standard di mercato, a parità di offerta”.
I certificati bianchi, ottenuti in esito alla prima attività di verifica e certificazione semestrale dei risparmi, partita nel gennaio 2017, saranno collocati sul mercato al miglior prezzo. E’ già in corso la rendicontazione anche per il secondo semestre.
Nell’arco dei cinque anni di durata del progetto, la Regione potrà acquisire titoli per un presumibile importo complessivo di circa 200.000 euro.
Fonte: Regione Toscana