Capannori –
Promossa a pieni voti la sperimentazione dell’apertura serale del polo culturale Artémisia di Tassignano. Per questo motivo l’iniziativa, che ha portato molti giovani e lavoratori autonomi a utilizzare le sale studio e gli spazi da maggio a luglio, tornerà nel mese di settembre. La formula rimarrà invariata: il martedì porte aperte fino alle 23.30.
C’è di più. Nei mesi successivi potrebbe essere messo in atto un potenziamento del servizio. L’amministrazione starebbe valutando di tenere aperto il polo culturale anche la domenica mattina e pomeriggio e di effettuare il prestito libri durante questi orari “straordinariâ€. Proprio per questo nelle prossime settimane avvierà un confronto con gli utenti del polo culturale per comprendere le loro necessità .
“Siamo molto soddisfatti della positiva risposta all’apertura serale di Artémisia – commenta la vice sindaca Silvia Amadei -. Un risultato che non è solo merito dell’amministrazione comunale ma anche dei volontari del Centro Culturale di Tassignano, che hanno tenuto aperta la struttura controllandone il corretto funzionamento. Auspico che questa proficua collaborazione possa continuare. Il successo della sperimentazione è la dimostrazione che il polo culturale è sempre più vissuto e sentito dai cittadini e da coloro che, provenienti anche dai comuni limitrofi, lo utilizzano e partecipano alle tante attività che vengono organizzate nei suoi spazi. Per questo valuteremo di potenziare ulteriormente i suoi servizi; prima, però, vogliamo dialogarne con i frequentatori di Artémisia, dai quali potrebbero arrivare anche spunti interessati. Nel frattempo da settembre riapriranno le sale interne il martedì sera: questo è un fatto concretoâ€.
Che Artémisia sia sempre più un punto di riferimento lo dimostrano anche i dati dei primi sei mesi del 2017 della biblioteca “Ungarettiâ€. Dal 1° gennaio al 31 giugno ci sono stati 317 nuovi iscritti, in media due al giorno non considerando i festivi. Gli utenti della biblioteca hanno effettuato 4210 movimenti, come prestiti, restituzioni e prenotazioni, per una media di 25 al giorno.
Un particolare successo è stato riscontrato anche dagli incontri rivolti ai bambini fino a 6 anni all’interno del progetto “Nati per leggereâ€. Si tratta di gruppi di lettura ad alta voce con la partecipazione di lettori adulti volontari. Sono state realizzate anche in inglese e, per la prima volta, anche in Lis, la lingua italiana dei segni per venire incontro ai bisogni di tutti. In totale sono stati organizzati 25 appuntamenti, che sono stati frequentati da circa 600 bambine e bambini, con una media di 24 a incontro.