Il centro di addestramento di Monticiano
FIRENZE – Complessivamente per contrastare il fenomeno degli incendi boschivi la Regione Toscana investe annualmente circa 9 milioni e mezzo di euro, di cui il 60 per cento va in prevenzione ed il 40 per cento in lotta attiva. Tre milioni e quattrocento mila euro servono per finanziare Comuni e enti competenti nelle loro attività e per pagare anche gli operai forestali. Un milione e quattrocentomila euro è il costo delle convenzioni con il corpo forestale dello Stato, i vigili del fuoco e il volontariato antincendi boschivi. Altri 630 mila sono utilizzati per il centro di addestramento di Monticiano (Si). Tra le varie voci ci sono anche 3 milioni e 635 mila euro per l’intervento di aerei ed elicotteri, pagati con una quota fissa non legata alle ore di volo.Â
La previsione, la prevenzione e la lotta attiva agli incendi boschivi costituiscono l’attività di antincendio che in Toscana è svolta da strutture regionali e locali con l’apporto delle associazioni del volontariato e di organismi statali.
La Toscana può contare su una forza di intervento composta da circa 600 mezzi ‘terrestri’ e 4.800 uomini operativi addestrati, che fanno parte del volontariato (4.200 unità ) e del personale degli enti competenti (400 operai forestali e 180 direttori di operazioni). Centoquaranta sono le squadre antincendio. A queste si aggiungono gli elicotteri a disposizione della Regione: dieci nei mesi di maggior rischio, in base ai contratti stipulati, e due nel resto dell’anno.
Il cuore dell’intero sistema è la Sala operativa unificata permanente (Soup) gestita dalla Regione con un servizio H24 per 365 giorni l’anno. La sua sede è a Firenze. La Soup coordina gli interventi in ambito interprovinciale, si raccorda con i centri operativi provinciali (Cop) – otto sono le sale operative provinciali – , tiene i rapporti con il dipartimento della Protezione Civile, in particolare con il Coau per l’invio dei mezzi aerei. Il numero verde della Soup è 800.425.425, da chiamare per segnalare qualsiasi rogo o incendio. Oltre che dai cittadini, alla Soup arrivano segnalazioni dalle centrali operative dei vigili del fuoco e dei carabinieri forestali.
Fonte: Regione Toscana