Lucca –
CasaPound sulle barriere anti-terrorismo: “Invece delle strade, chiudiamo le frontiere.â€
Montecarlo (LU), 6 settembre – Dopo l’installazione delle barriere antiterrorismo per la Festa del Vino, interviene CasaPound che, nella notte, ha vergato i blocchi di cemento con la scritta: “Invece delle strade, chiudiamo le frontiereâ€.
“Questa – dichiara in una nota CasaPound Piana di Lucca – è la nostra risposta polemica dopo l’installazione delle barriere antiterrorismo all’ingresso di Piazza d’Armi. Creare preoccupazioni per un’eventuale attentato, ad una festa che è giunta al suo 50° anniversario, non può che farci porre delle domande sulla gestione dell’accoglienza e immigrazione su tutta la Piana lucchese. E’ paradossale che la tradizionale Festa del Vino, come molte altre manifestazioni in tutta Italia, sia vittima delle politiche incoscienti portate avanti dai governi moderati in tema di immigrazione e sicurezza.â€
“La battaglia contro l’immigrazione, che non deve sfociare né nell’islamofobia, né nel razzismo – prosegue la nota – è una battaglia di popolo e di civiltà . Non abbiamo paura delle altre culture, ma dobbiamo, prima di tutto, difendere la nostra e pensare agli italiani e ai cittadini in difficoltà .â€
“Gli immigrazionisti vivono fuori dal mondo – conclude CasaPound – e ora che le nostre città sono blindate per colpa loro, vogliono che le barriere antiterrorismo passino inosservate, come se tutto ciò fosse normale. Nascondendo il fatto che abbiamo un nemico in casa grazie alle loro fallimentari politiche. Noi non ci stiamo, e lo grideremo forte.â€
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Fonte Verde Azzurro