Disarmo, pacifismo e spese militari. Sono questi i temi che – a partire dal pensiero dello scrittore – saranno trattati nell’incontro che si terrà a Lucca Considerato lo scenario internazionale di questo periodo e i recenti fatti di cronaca, le tesi e le ragioni dello scrittore conservano oggi una attualità sconcertante e la sua lezione morale resta attualissima. La necessità estrema del disarmo è stata caparbiamente ribadita da Cassola (romano di nascita ma toscano d’adozione), con scritti e conversazioni, fino a quando ne ha avuto le forze; disarmo colto nella sua drammatica urgenza non più dilazionabile, che lo porterà a fondare anche una Lega Disarmista. Nell’incontro a Palazzo Ducale interverranno , studioso del pensiero di Cassola ed , curatore del libro (Ed. Tra le Righe libri), che contiene 82 lettere, 16 preziosi documenti inediti ed alcune foto riguardanti il tema del disarmo. Angelo Gaccione – destinatario delle lettere contenute nel libro – ha condiviso con Cassola una lunga stagione di impegno ed è stato uno degli intellettuali a lui più vicino nella sua strenua e appassionata campagna pacifista.A distanza di quarant’anni la situazione degli armamenti non è certo migliorata: gli arsenali militari sono cresciuti, così come sono cresciuti i Paesi in possesso dell’arma nucleare. L’Italia è salita ai primi posti fra le potenze che più investono per le spese militari. Basti pensare, a questo proposito che, secondo i dati contenuti nel primo rapporto annuale sulle spese militari italiane presentato dall’Osservatorio MIL€X, presentato alla Camera dei Deputati lo scorso 15 febbraio, l’Italia spende ogni anno per le sue forze armate oltre 23 miliardi di euro (64 milioni di euro al giorno), di cui oltre 5 miliardi e mezzo in armamenti.Una spesa militare in costante aumento (+21% nelle ultime tre legislature), che rappresenta l’1,4% del PIL nazionale.Invertire questa logica è il monito a cui ci richiama il messaggio di Cassola. L’incontro – organizzato dalla e, con la collaborazione di e – si svolge nel centenario della nascita di Carlo Cassola che è morto a Montecarlo (Lucca) il 29 gennaio del 1987.l’incontro sarà replicato del territorio provinciale. I docenti interessati a partecipare con le proprie classi possono contattare la Provincia per iscriversi – tel. 0583 417481 – email