LUCCA. Sciopero a sorpresa dei lavoratori del Mercatone Uno di Altopascio al termine di un’assemblea del personale del punto vendita preoccupata per le notizie giunte dalla procedura concordataria in merito alle prospettive occupazionali. La Cosmo conosciuta con il marchio Globo e operante nel settore tessile, abbigliamento e articoli sportivi e che di fatto rileva i 13 punti vendita del Mercatone Uno ha fatto sapere di voler mantenere un terzo dei dipendenti attuale: dai circa cinquanta lavoratori attuali ai 15-20 che rimarranno al loro posto. Una situazione inaccettabile che ha fatto scattare alle 15,30 la protesta del personale che, al termine della riunione, è uscito dal grande magazzino incrociando le braccia con la clientela all’interno che si è dimostrata solidale con i lavoratori. «Garanzie occupazionali insoddisfacenti ci costringono ad aderire allo sciopero. Abbiamo già usufruito degli ammortizzatori sociali e da due anni va avanti la cassa integrazione con contratti di solidarietà » sostiene un sindacalista delle Rsu al termine dell’assemblea tenutasi dalle 14 alle 15.30. Massimiliano Bindocci (Uil) e Massimo Dinelli (Cgil) parlano chiaro: «Al termine dell’assemblea è stato proclamato lo sciopero ad oltranza che ha bloccato la svendita annunciata dall’azienda. Il primo giugno inizieranno le trattative a Bologna relative ai 13 punti di vendita Mercatone Uno che passeranno a Cosmo e la richiesta è quella che venga aumentato il numero degli addetti che manterranno il loro posto di lavoro e che, possibilmente, si mantengano nella cassa integrazione guadagni straordinaria quei dipendenti che non verranno confermati almeno sino alla fine della procedura. Per mercoledì verrà convocata una nuova assemblea». Nella sede dell’ormai ex Mercatone Uno in località Cerbaia è giunto l’ex sindaco di Altopascio e attuale consigliere regionale Maurizio Marchetti che ha espresso vicinanza e solidarietà ai lavoratori. Oggi previsto un incontro in Provincia con i rappresentanti sindacali e delle istituzioni e verranno allestiti presidi fuori dal grande magazzino. Solidarietà anche dal vice sindaco di Altopascio, Daniele Toci: «Siamo intenzionati a fare tutto il possibile affinché la situazione si sblocchi a vantaggio dei dipendenti e del punto vendita di Altopascio». Oggi il sindaco D’Ambrosio
incontrerà , con il consigliere provinciale Boggi e il consigliere Guidotti, i sindacati e i rappresentanti dei lavoratori e nei prossimi giorni ci sarà la trattativa nazionale con i due gruppi intenzionati ad acquistare Mercatone Uno, Cosmo Spa (marchio Globo) e Shernon Holding.
Fonte: Il Tirreno