Porcari (LUCCA) –
PORCARI. Una nuova per i ragazzi delle elementari e dell’infanzia, con una palestra, due mense, un’aula magna a disposizione della comunità . Sorgerà in via Marraccini, il viale con i cipressi dietro al municipio, nella zona sud del paese.
L’amministrazione di Porcari si è posta l’obiettivo di realizzare nel giro di pochi anni un nuovo complesso scolastico (è in corso una trattativa di compravendita) stanziando 130mila euro a bilancio per uno studio di fattibilità . La prossima settimana è previsto un incontro con i proprietari del terreno su cui è stato previsto di costruire l’immobile per cominciare a parlare dell’acquisto dell’area. Un altro passo verso la realizzazione di un progetto che punta a dotare il paese di uno spazio adeguato e in linea con le nuove esigenze di operatori e studenti. I progetti sono stati realizzati dagli studenti del liceo artistico Passaglia e dell’istituto tecnico Benedetti.
«L’idea di costruire una nuova scuola – ha spiegato il vice sindaco Franco Fanucchi – è venuta quando ci si è resi conto che la ristrutturazione di due vecchi edifici scolastici, come quello di via Sbarra e di via Giannini, sarebbe costato, più o meno, quanto costruire un nuovo fabbricato».
La nuova scuola sarà antisismica e pensata per cambiare il modo di fare didattica. Le aule saranno molto spaziose, con 10 o 11 sezioni per le elementari e 4 o 5 per l’infanzia. «Le due scuole – fa sapere l’assessore Fanucchi – hanno lavorato tutto l’anno in sinergia con l’amministrazione comunale, gli uffici e la dirigente scolastica dell’istituto comprensivo di Porcari. Tutti insieme abbiamo fornito agli studenti le indicazioni generali per poter arrivare alle varie idee progettuali calate nella realtà del territorio in un rapporto proficuo scuola-lavoro. Durante l’anno scolastico si sono tenuti due incontri in ciascuna scuola per visionare le varie soluzioni e dare le necessarie indicazioni ai ragazzi per poter continuare il loro lavoro».
L’assessore Fabrizia Rimanti evidenzia come Porcari sia «riuscita ad attrarre negli ultimi anni molte
famiglie e tante giovani coppie e questo ha fatto crescere in modo importante la popolazione scolastica. Adesso è necessario ricavare nuovi spazi. Una grande sfida a cui abbiamo il dovere di rispondere e ci è sembrata una buona idea cominciare a fare un investimento sui giovani».
Fonte: Il Tirreno