Non tutto è perduto. L’amministratore delegato della Conte of Florence con sede legale ad Altopascio, Carlo De Carolis, sta lavorando in questi giorni con il curatore fallimentare Riccardo Della Santina per cercare di salvare il salvabile della storica azienda di abbigliamento. Già alla fine del mese dovrebbe essere concesso dal tribunale l’esercizio provvisorio e all’orizzonte ci sarebbe un investitore – stavolta reale e consolidato – interessato all’affitto del ramo d’azienda e, perché no, in futuro a rilevare la società attraverso. Per quanto riguarda i posti di lavoro nella sede di corte Luini della «Conte of Florence Distribution spa» dai 70 del 2017 siamo arrivati ai 50 attuali mentre i circa 200 dipendenti dei 48 punti vendita COF outlet e COF retail sparsi in tutta Italia oggi sono diventati circa 120 con la chiusura di quattordici negozi ritenuti economicamente non convenienti e che rappresentavano un mero costo aziendale. La speranza è che i giudici del fallimentare concedano l’esercizio provvisorio e nei prossimi tre mesi il marchio Conte of Florence datato 1952 possa riacquistare fette di mercato. (l.t.)
Fonte: Il Tirreno