LUCCA – Sono 12 le strade inserite nel nuovo Piano di Azione relativo all’inquinamento sulle strade principali di competenza provinciale elaborato dalla Provincia di Lucca nel recente aggiornamento al 2018 collegato al decreto deliberativo firmato in questi giorni dal presidente Luca Menesini.
L’aggiornamento del Piano (quello precedente era del 2013) si è reso necessario a seguito delle normative vigenti e del precedente decreto legislativo n. 194 del 2005 in attuazione delle direttive europee sulla determinazione e la gestione del rumore ambientale sulle strade di competenza dove transitano più di 3 milioni di veicoli l’anno.
Il D.Lgs di cui sopra definisce le procedure per l’elaborazione della mappatura acustica e delle mappe acustiche, nonché l’elaborazione e l’adozione dei piani di azioni al fine di ridurre il rumore ambientale, in particolare quando i livelli di esposizione possono essere nocivi per la salute umana.
L’obiettivo principale del Piano di Azione è quello specificato dalla Direttiva stessa, ovvero di evitare, prevenire o ridurre gli effetti nocivi dell’esposizione al rumore ambientale, mediante un insieme di azioni elaborate dagli enti competenti in sinergia con la popolazione residente. In particolare l’aggiornamento è consistito nel ricalcolo di alcuni indicatori della mappatura acustica: un ‘affinamento’ legato alle variazioni intervenute come i nuovi insediamenti e fabbricati e la popolazione residente nelle zone interessate dalle arterie viarie. Inoltre sono stati aggiunti elementi non compresi nella fase precedente quali: scarpate, fossati, ponti, muri di contenimento e di recinzione in muratura lungo il tracciato delle strade provinciali.
Delle dodici strade esaminate, sei ( SP3, SP23, SP24, SP26, SP29, SP61 ) sono ubicate nella Piana di Lucca, due ( SP2, SP20 ) sono nella Valle del Serchio, mentre le quattro rimanenti (SP1, SP9, SP 68, SP5) si trovano in Versilia.
Nel dettaglio le arterie in questione sono – con traffico medio di 6 milioni veicoli l’anno – la SP 2 “Ludovica†(Borgo a Mozzano – Bagni di Lucca – Coreglia Antelminelli); la SP 3 “Lucchese Romana†(Altopascio – Montecarlo); la SP 26 “Sottomonte†(Lucca – Capannori); la SP 29 “di Marlia†Viale Europa (Capannori – Lucca); la SP 23 “Romana†( Lucca – Capannori – Porcari); la SP 5 “Montramito †(Viareggio – Massarosa); la SP61 “ Lucchese Romana†(Capannori – Porcari – Altopascio – Montecarlo).
Queste, invece, le strade con un volume di traffico compreso tra i 3 e i 6 milioni di veicoli l’anno: la SP 20 “Calavorno Campia†(Borgo a Mozzano – Coreglia Antelminelli – Gallicano – Barga – Molazzana); la SP 24 “Sant’Alessio†a Lucca; la SP 1 “Francigena†(via per Camaiore) Viareggio – Massarosa – Camaiore; la SP 9 “Marina†(Seravezza – Pietrasanta); la SP 68 “Variante Querceta†(Forte dei Marmi – Seravezza).
L’aggiornamento del Piano di Azine servirà alla Provincia per pianificare gli interventi correttivi e migliorativi dei livelli di inquinamento acustico nel prossimo quinquennio tra cui si citano, a titolo di esempio, nuove pavimentazioni a bassa emissione, contenimento dei flussi di traffico, eventuali modifiche ai tracciati, riduzione delle emissioni sonore dei veicoli, barriere antirumore, piantumazione fitta e isolamento di facciate e finestre.
Come previsto dalle normative, la Provincia di Lucca ha inviato tutta la documentazione ai sindaci dei Comuni del territorio interessati dal Piano di Azione e ha pubblicato on line sul portale dell’ente sia il decreto, sia gli allegati e le relazioni relativi al Piano di Azione con le cartine e mappe di dettaglio.
Fonte: Lo Schermo