ALTOPASCIO
Un incontro per coinvolgere il mondo scolastico nel percorso di realizzazione della nuova scuola elementare di Badia Pozzeveri. È quello che si è tenuto col sindaco Sara D’Ambrosio, l’assessore i Daniel Toci, il progettista e il coordinatore dei servizi educativi comunali Gianmarco Bertozzi, che hanno incontrato la dirigente dell’istituto comprensivo di Altopascio Teresa Monacci e le insegnanti di Badia Pozzeveri.
«Esame superato potremmo dire – si legge sulla nota del Comune – visto che le rappresentanti della scuola hanno manifestato pieno apprezzamento rispetto al progetto. Spazi grandi, aule per i laboratori, maggior attenzione alla manualità , al verde, alla condivisione e alla costruzione collegiale del percorso didattico e formativo. Poi innovazione, anche dal punto di vista edilizio, bellezza, modernità e rispetto dell’ambiente, con un efficientamento energetico pressoché totale: questi sono solo alcuni degli aspetti che caratterizzano la nuova scuola elementare di Badia Pozzeveri».
«Dopo l’ok da parte degli insegnanti – commenta il sindaco – il progetto verrà prossimamente presentato alla cittadinanza, perché un nuovo edificio è materia che riguarda tutti. Vogliamo procedere attraverso un percorso partecipato, a nostro avviso il modo migliore per creare fin da subito un senso di appartenenza nei confronti di questa opera importante, all’avanguardia, rivolta al futuro: mi piacerebbe diventasse un modello anche per altri territori limitrofi». La nuova scuola (realizzata con fondi già stanziati dalla Fondazione Crl e dalla Regione per un totale di un milione e 740mila euro) sorgerà in località Agliaio. «L’attuale edificio è collocato in una zona pericolosa, criticata da tutta la frazione e soprattutto dagli utenti – aggiunge l’assessore Toci – ora avremo una struttura nuova, funzionale,
ecologica, sicura, moderna nella costruzione e nei modelli didattici proposti».
Soddisfazione anche dal mondo della scuola, con la dirigente e le insegnanti che hanno sottolineato come la comunità scolastica di Badia Pozzeveri attenda da anni la nascita del nuovo edificio. —
Fonte: Il Tirreno