L’assessore regionale alle Politiche sociali, Augusto Ferrari, comunica che sono in fase di valutazione i 130 progetti presentati da oltre 1100 associazioni di volontariato e promozione sociale in risposta del bando rivolto al Terzo Settore, chiuso lo scorso 28 settembre.
“Siamo davvero molto soddisfatti della risposta del territorio – ha dichiarato Ferrari – Conosciamo il grande patrimonio di cui la Regione Piemonte gode quando parliamo di volontariato ed associazionismo, ed è stata la conferma di come la riforma del Terzo settore dia la possibilità di riconoscere, anche in maniera formale, che esiste un mondo dell’associazionismo che viene prima delle istituzioni e va oltre le stesse, un capitale sociale determinante per costruire le politiche di interesse generale, per le comunità localiâ€.
“Anche se i progetti sono ancora in fase di valutazione, ci sentiamo di dire – prosegue Ferrari – che l’obiettivo è già stato raggiunto: favorire progettualità di rete, affinché realtà associative collaborino al fine di contrastare la povertà , incentivare l’inclusione sociale, dare sostegno alle persone con disabilità e agli anziani non autosufficienti, oltre a stimolare progetti di innovazione sociale. Con l’attivazione raggiungeremo un un altro tassello decisivo per la nostra strategia: rafforzare le comunità solidaliâ€.
Il fondo previsto dalla riforma del Terzo settore per il finanziamento di iniziative promosse da associazioni di volontariato o di promozione sociale ha assegnato alla Regione Piemonte 1.930.000 euro per il sostegno dei progetti di rilevanza locale. Ogni iniziativa può essere co-finanziata da 30.000 a 140.000 euro e mai superando il 90% del totale dell’importo stimato. Ogni proposta deve perseguire la promozione della salute e del benessere per tutti e per tutte le età , un’educazione di qualità , equa ed inclusiva e opportunità di apprendimento, una crescita economica duratura, inclusiva e sostenibile, un’occupazione produttiva e dignitosa.
Fonte: Regione Piemonte
Fonte: ANSA