Varchi elettronici per limitare il traffico pesante nei centri abitati, dossi per rallentare la velocità e la rotonda di via Diaccio. Tante carne al fuoco sul fronte della viabilità e sicurezza stradale. Partiamo dai due varchi telematici per i veicoli con massa, a pieno carico superiore, a 7,5 tonnellate, e che entro il 31 dicembre saranno attivati sulla via Romana Ovest alla “Fratina†e in via Bernardini (in Padule).
Sulla vicenda il consigliere incaricato alla viabilità Pietro Ramacciotti conferma che è ancora in corso l’iter autorizzativo per l’entrata in funzione delle nuove porte elettroniche: «La risposta da Roma è attesa per la fine dell’anno, quanto scadranno i 90 giorni di silenzio-assenso». Quindi anche un’eventuale “non risposta†avrà il valore di una risposta positiva e, a quel punto, la prima Ztl di Porcari andrà comunque regime. «Le telecamere funzionano già – precisa Ramacciotti – ma la polizia municipale non può ancora rilevare eventuali infrazioni. Ma ormai siamo vicini alla meta».
In futuro la Ztl sarà estesa anche ad altre zone. L’amministrazione ha già messo a bilancio la somma per acquistare altre apparecchiature elettroniche: «C’è il progetto di allargarla verso nord in via Galgani, all’incrocio con via Romana Ovest. Intanto però partiamo con la prima sperimentazione». Le due telecamere, collegate col comando della polizia municipale, in funzione 24 ore su 24, serviranno a regolamentare la circolazione pesante in due strade molto trafficate: i varchi registrano le targhe dei mezzi che entrano nell’area a traffico limitato, segnalando in tempo reale i trasgressori che saranno sanzionati.
Sempre in tema di viabilità sarà posizionato «un dosso in via Carlotti per far rallentare le auto, altri dossi arriveranno in via Leccio, con una serie di specchi per agevolare gli innesti dalla strade laterali». Altre strade critiche sono via Galgani, via Sbarra e via Pollinelle: «Stiamo studiando soluzioni per diminuire il traffico pesante e fare rispettare i limiti di velocità . Un altro punto all’ordine del giorno riguarda l’aumento dei punti luce in diverse zone del paese, un provvedimento che nella 167 ha prodotto buoni risultati. E non solo in termini di sicurezza stradale, ma anche per scoraggiare vandalismo e attività illecite».
Sembra essersi incagliato invece l’iter per una rotonda in via Diaccio: «Un progetto che non dipende da noi perché la via Puccini è di competenza della Provincia. I progetti ci sono e con palazzo Ducale ci siamo confrontati spesso. Ma i tempi sono lunghi e
nel frattempo abbiamo chiesto di allungare l’isola di cemento in modo da impedire la svolta a sinistra sia per chi proviene dalla parte nord di via Diaccio verso Altopascio sia per chi viene da quella sud in direzione Lucca. Una soluzione che renderebbe l’incrocio meno pericoloso». —
Fonte: Il Tirreno