PORCARI. «Appena due settimane dopo l’approvazione del raddoppio delle emissioni concesse alla multinazionale del cartario Ds Smith sindaci della Piana hanno emesso un’ordinanza per impedire ai propri cittadini l’accensione dei caminetti, delle stufe e la circolazione dei veicoli diesel».
Liano Picchi, storico esponente del coordinamento dei comitati della Piana, chiama in causa i sindaci di Lucca, Capannori e Altopascio che «poco hanno fatto per impedire il via libera a questo scempio ambientale e solo oggi si ricordano che l’aria della Piana é malata é assai sconfortante. Come che ad emettere l’ordinanza sia lo stesso sindaco di Porcari, che tanto si é speso perché quest’azienda potesse raddoppiare fatturato ed emissioni. Oggi i suoi cittadini dovrebbero rinunciare a scaldarsi con una risorsa rinnovabile ed economica come la legna per ingrassare le aziende che erogano gas proveniente dalla Libia e dalla Russia. Quei parametri che pochi giorni fa sono stati volutamente ignorati quando c’era da permettere tonnellate di nuove emissioni e migliaia di autotreni in afflusso per un ampliamento che non ha portato neppure un solo posto di lavoro
in più. In compenso pochi giorni fa i vigili di Porcari, in ottemperanza a disposizioni emesse dal Comune, hanno multato un povero contadino che aveva avuto l’ardire di bruciare un po’ di rovi nel proprio orto. La vecchia storia si ripete forti con i deboli, ma deboli con i forti». —
Fonte: Il Tirreno