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[ALTOPASCIO] Vertice in Regione sul caso della Panitaly In ballo 50 posti


Chiarezza sul futuro della Panitaly. È quanto chiedono i rappresentanti sindacali che oggi si riuniranno in assemblea con i lavoratori. La situazione dell’azienda, leader nel settore della produzione e distribuzione di pane, e soprattutto il tema delle sue prospettive occupazionali, ieri mattina sono state al centro di due incontri, convocati da Gianfranco Simoncini, consigliere per il lavoro del presidente della Regione.

Un tavolo di confronto a cui hanno preso parte il sindaco di Altopascio Sara D’Ambrosio, il consigliere regionale Stefano Baccelli e il consigliere provinciale Nicola Boggi, insieme agli esponenti delle organizzazioni sindacali e ai rappresentanti dell’azienda.

Dall’aprile dello scorso anno l’azienda è controllata da una società di Prato (il gruppo Colzi) che ha acquisito dal fallimento Toscana Pane srl in liquidazione. Al vertice di Firenze i dirigenti di Panitaly hanno manifestato le ipotesi di riorganizzazione degli impianti per un rilancio dell’attività produttiva. Una situazione complessa per i sindacati.

«L’azienda – dice Giovanni Rossi della Cgil – nel corso dell’incontro ha comunicato una sospensione dell’attività produttiva derivante da una serie di problematiche, tra cui alcune linee produttive obsolete, e la necessità di recuperare quote di mercato per un rilancio. E per questo periodo in caso di riorganizzazione aziendale cercheremo di concordare eventuali ammortizzatori sociali».

In ballo ci sono una cinquantina posti di lavoro, compresi i 31 salvati dopo l’asta fallimentare che ha assegnato l’azienda del pane alla Panitaly a fronte di 17 esuberi. Un incontro tra azienda e sindacati è già stato fissato per lunedì nella sede di Confindustria Lucca.

«La situazione della Panitaly ad Altopascio – ha osservato il sindaco D’Ambrosio – è molto delicata e in veloce evoluzione. È quindi interesse di tutti risolvere le criticità al più presto. Ho personalmente incontrato i rappresentanti dei lavoratori anche nei giorni scorsi e sempre con loro, in tutti questi mesi, ho avuto un rapporto costante e continuativo. Come amministrazione comunale non abbiamo mai abbassato la guardia sulla situazione della Panitaly, evitando annunci e strumentalizzazioni e preferendo al contrario il supporto silenzioso e incessante ai lavoratori e alle loro esigenze».

«L’impegno per il rilancio della Panitaly – ha fatto eco il consigliere Stefano Baccelli – è assolutamente necessario per il bene di un intero territorio. La panificazione è un settore propulsivo per

l’economia della zona, che ha già subito duri colpi ma che ora deve essere sostenuto a ogni livello. Fondamentale sarà l’appuntamento di lunedì in cui si potrà effettivamente discutere della riorganizzazione degli impianti necessaria per un reale supporto alla produzione». —

 

Fonte: Il Tirreno