CAPANNORI. Pubblichiamo di seguito l’elenco completo delle 1.321 tra persone fisiche e società che saranno espropriate per il raddoppio della linea ferroviaria tra Lucca e Pescia. A Capannori – comune più interessato – sono già tanti i cittadini che sono andati in municipio per visionare la documentazione. Nel comune più grande della Piana sono 21 le abitazioni che dovranno essere tirate giù per fare spazio all’ampliamento dei binari e 25 tra annessi agricole e rimesse nel territorio capannorese.
I proprietari degli immobili interessati avranno tempo fino al 12 marzo per presentare ad Rfi le osservazioni in forma scritta, con raccomandata o tramite indirizzo Pec. Il progetto definitivo è pubblicato e scaricabile anche sul sito istituzionale del Comune di Capannori ed Altopascio. I cittadini troveranno tutte le indicazioni pubblicate sul sito della Regione Toscana e all’albo pretorio di tutti i comuni interessati dal progetto del raddoppio ferroviario.
Da ieri quindi sono scattati i 30 giorni previsti per presentare osservazioni da parte dei cittadini coinvolti dagli espropri. Il Comune di Capannori inoltre dal 14 febbraio attiverà uno sportello comunale per fornire informazioni dettagliate sul progetto definitivo comprensivo
di tutte le valutazioni e di tutte le integrazioni. Sarà attivo due volte a settimana (il giovedì dalle 14.30 alle 17.30 e il venerdì dalle 9 alle 13) su appuntamento da prendere per email a sit@comune.capannori.lu.it o telefonando al numero 0583 428356). —
N.N.
Fonte: Il Tirreno