Riduzione dei vitalizi
Il Consiglio regionale ha approvato all’unanimità la proposta di legge 248 presentata dall’Ufficio di Presidenza (Alessandro Piana, Luigi De Vincenzi, Claudio Muzio): Norme attuative dell’Intesa sancita in data 3 aprile 2019 in sede di Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano (rep. n. 56/CSR) e ulteriori disposizioni di adeguamento.
La proposta di legge riprende i contenuti dell’Intesa sancita il 3 aprile scorso nella Conferenza Stato-Regioni che, a sua volta, dà attuazione ad una serie di documenti approvati nel 2019 dalla Conferenza dei Presidenti delle Assemblee legislative delle Regioni e dalla Conferenza delle Regioni rispetto alle indicazioni della legge dello Stato 14 settembre 2011, n. 148 che ha disposto il passaggio al sistema previdenziale contributivo per i vitalizi dei consiglieri regionali. La rideterminazione comporta, nell’immediato, un risparmio in termini finanziari per l’Assemblea pari a circa 650 mila euro all’anno. Sulla scorta di quanto già attuato da Camera e Senato e di quanto stabilito all’unanimità dalla Conferenza dei Presidenti delle Assemblee legislative delle Regioni, la proposta di legge stabilisce che dalla prossima legislatura, secondo il meccanismo contributivo per i lavoratori dipendenti pubblici regolato dall’Inps, i consiglieri regionali potranno versare in maniera del tutto facoltativa una quota parte della propria indennità , riconosciuta in quanto componenti dell’Assemblea legislativa, per una indennità differita, corrisposta una volta raggiunto il 65esimo anno di età , che sarà inferiore di oltre il 50% rispetto al precedente assetto normativo relativo all’assegno vitalizio con un risparmio che sarà consolidato nel tempo rispetto a quanto sarebbe avvenuto con il mantenimento del vecchio sistema. Una quota della minore spesa generata dall’applicazione delle novità introdotte, attestata al termine di ciascun esercizio dall’Ufficio di Presidenza con propria deliberazione, confluisce in un apposito fondo vincolato, iscritto nel bilancio regionale, destinato a interventi a favore di politiche sociali e per fronteggiare emergenze ambientali, stabilite dal Consiglio regionale mediante un’apposita risoluzione.
Fonte: Regione Liguria