CAPANNORI – “La scuola c’è e non si fermaâ€. È questo il messaggio che l’amministrazione Menesini, i dirigenti scolastici dei quattro istituti comprensivi del territorio e del liceo scientifico “Majorana†di Capannori, lanciano agli studenti e alle famiglie. Per far fronte alla sospensione delle lezioni in aula a causa dell’emergenza nazionale del Coronavirus, nelle scuole primarie, secondarie di primo grado e nel liceo sta partendo in questi giorni la didattica a distanza. Per garantire le continuità didattica e far sentire più vicini insegnanti e alunni, quest’ultimo un aspetto di vitale importanza sopratutto per i più piccoli, si stanno infatti utilizzando le piattaforme tecnologiche che mettono in contatto studenti e docenti.
Â
“Siamo orgogliosi del forte segnale che la scuola di Capannori sta dando alla nostra comunità – afferma l’assessore alle politiche educative, Francesco Cecchetti -. Continuare a mantenere stretto il legame con le ragazze e i ragazzi, con le bambine e i bambini, stimolando la loro voglia di conoscere e di apprendere: è la via giusta per affrontare la situazione che sta attraversando il nostro Paese. Ringrazio di cuore i dirigenti scolastici e i docenti che con grande serietà e professionalità stanno dando il massimo per garantire la continuità degli insegnamenti, sperimentando nuove metodologie e approfondendo le piattaforme tecnologiche. È un grosso impegno e per questo siamo loro vicini, così come siamo vicini agli studenti e alle famiglie. Da parte nostra, continuiamo a essere a disposizione per qualsiasi necessità â€.
Â
“In questo momento di criticità dobbiamo dare prova di essere un’effettiva comunità educante nel pieno senso del termine – dichiarano i dirigenti scolastici di Lammari e San Leonardo in Treponzio, Nicola Preziuso, Camigliano, Gioia Giuliani, Capannori, Tina Centoni, e del liceo scientifico “Majoranaâ€, Luigi Lippi -. Essere comunità , infatti, significa avere valori e principi finalizzati a raggiungere comportamenti ed obiettivi ben precisi. Ci siamo attivati per far sentire a tutti gli studenti e alle famiglie quanto teniamo a loro, cercando di accorciare le ‘distanze’ facendo leva su tutte le competenze di cui disponiamo, creatività e soprattutto sfruttando al meglio le tecnologie. La scuola di Capannori, pur assente fisicamente, è in questo periodo impegnata a ricercare modalità più funzionali possibili a sostenere il percorso di apprendimento dei propri alunni in modo da far sentire più forte la sua presenzaâ€.
Â
Nel dettaglio, negli istituti comprensivi di Lammari, Camigliano, Capannori e San Leonardo in Treponzio si stanno per questo mettendo in campo forme di didattica a distanza condivise utilizzando la piattaforma Axios del Registro elettronico, utile soprattutto alla trasmissione dei compiti. Per implementare tali possibilità è stata poi attivata in questi ultimi giorni nelle scuole, sempre all’interno del Registro elettronico, la piattaforma “Collabora†utile a favorire un’interazione possibile con gli alunni. Ulteriori modalità di lavoro a distanza vengono inoltre sperimentate in ogni istituto per essere sempre più vicini ai bambini e alle bambine, ai ragazzi e alle ragazze che in questi giorni stanno vivendo una situazione senza precedenti.
Â
Al liceo scientifico “Majorana†di Capannori, unitamente all’Istituto Tecnico Economico e Tecnologico “A. Benedetti†di Porcari, che già negli scorsi mesi aveva avviato una sperimentazione in materia, la didattica a distanza è stata attivata, oltre che con il registro elettronico, mediante la piattaforma “G-suiteâ€. In particolare vengono utilizzati gli applicativi “Classroomâ€, che permette di creare classi virtuali, distribuire compiti e test, dare e ricevere commenti e “Hangouts Meet†per comunicare via chat e videoconferenza, anche in gruppo. Sono previste tre ore di lezione su sei giorni a settimana.
Fonte: Lo Schermo