Non tutti i cittadini sono stati raggiunti a domicilio e il Comune di Rosignano ha deciso di allestire punti di distribuzione
CASTIGLIONCELLO . Tutti in fila nel parcheggio della stazione di Castiglioncello per ricevere le mascherine distribuite dal Comune da parte della Regione Toscana. Mascherine che, come annunciato nei giorni precedenti, dovevano essere portate direttamente nelle case di tutti i residenti. Evidentemente non tutti i cittadini sono stati raggiunti per cui il Comune di Rosignano ha deciso di allestire punti di distribuzione. Punti che erano aperti ieri e lo saranno di nuovo martedì 14 aprile dalle 9 alle 12,30 e dalle 14 alle 18,30.
A Rosignano Solvay, per i cittadini che abitano a monte della via Aurelia, la distribuzione avverrà in piazza del mercato. dove sarà presente un mezzo della Pubblica Assistenza. Per quelli che risiedono lungo la via Aurelia e nella zona a mare la distribuzione avverrà in via Rossini presso la sede della Croce Rossa. A Castiglioncello la distribuzione avverrà nel parcheggio della Stazione dove sarà presente un mezzo della Croce Rossa. Qui potranno recarsi gli abitanti di Castiglioncello, Caletta, Portovecchio, le Spianate e Chioma. A Vada: in piazza Garibaldi dove sarà presente un mezzo della Pubblica Assistenza.
Le mascherine verranno distribuite per chi risiede a Vada, Polveroni, Mazzanta e campagne limitrofe .A Rosignano Marittimo: in piazza San Nicola presso i locali della Pro Loco di Rosignano Marittimo. A Gabbro la distribuzione avverrà presso la sede della Misericordia in via Ricasoli 26.A Castelnuovo della Misericordia, presso il Centro Civico, in via Traversa Livornese 5, dove della distribuzione si occuperanno i volontari della Misericordia. A Nibbiaia, invece, presso la Tabaccheria Potenti in via Buontalenti 2. Durante il ritiro delle mascherine il Comune raccomanda a tutti cittadini di non creare assembramenti presso i punti di consegna,di accedere ai locali uno per volta e di mantenere, anche in coda, la distanza di sicurezza interpersonale di almeno un metro.
Fonte: Il Tirreno