Guardatevi. Questa amministrazione, incredibilmente, sta producendo degli scarsi risultati. E non è da oggi. Sistema Ambiente, ad esempio, è stata la prima e grande fiasco, con l’attuale presidente, Sandra Bianchi, nominata dal sindaco su proposta del coordinatore provinciale dei Fratelli d’Italia Marco Martinelli con cui è in una relazione. Certo, tutto è legittimo, ma una dose minima di decenza ed etica non avrebbe fatto male. Proprio in queste ore, un’altra situazione relativa a Sistema Ambiente che coinvolge, tra gli altri, Stefano Pierini, capogruppo di Lucca 2032, creato come figura politica da Mario Pardini. Pierini è stato recentemente eletto, all’unanimità, presidente della commissione comunale speciale sul servizio idrico che sarà incaricato di definire il futuro percorso di Geal. Oltre a Pierini, questa storia coinvolge anche Giorgio Del Ghingaro sindaco di Viareggio e Andrea Bulgarella presidente della Lucchese 1905. Infine, Caterina Susini, un dirigente dell’azienda responsabile dello smaltimento dei rifiuti assunto con un regolare concorso. Ma che cosa è realmente successo? Vi raccontiamo noi, che come al solito ci divertiamo a fare i rompiscatole sia a sinistra che a destra, quest’anno abbiamo deciso di non rispondere alle chiamate di alcuni membri della maggioranza che, fino a poco tempo fa, erano i nostri migliori amici, compreso il sindaco. Probabilmente diranno che non hanno sentito il cellulare o inventeranno altre scuse. La verità è che da quando facciamo il nostro lavoro di giornalisti, nel centrodestra è stato eretto un muro di ostilità contro di noi per non dire peggio. Salvo, bisogna dire, alcune lodevoli eccezioni che teniamo scrupolosamente in considerazione. Tornando a questa incredibile figuraccia che riguarda, appunto, Sistema Ambiente. E pensare che proprio questa mattina eravamo ben predisposti verso il suo operato avendo scoperto, per Santo Stefano, il contenitore della plastica vuotato regolarmente come ogni martedì. E invece, ecco a voi la ciliegina sulla torta.
Stefano Pierini, consigliere comunale e capogruppo di Lucca 2032, la fazenda elettorale di Pardini che lo ha portato alla poltrona di sindaco e dovrebbe accompagnarlo per altri dieci anni, ha sbagliato tasto, forse preso dal suo ruolo, e ha scritto un messaggio che è finito nella chat dei consiglieri comunali tra i messaggi di auguri natalizi. Immediatamente, a quanto pare, il presidente del consiglio comunale, la volpe, pardon, la faina Enrico Torrini – era forse lui il destinatario del messaggio? – lo ha eliminato, ma non ha fatto in tempo a evitarne la lettura e la trasmissione da parte di qualcuno. Che, a sua volta, ha fatto lo stesso fino a raggiungere la Gazzetta di Lucca e, nello specifico, il suo (ir)responsabile direttore. Il autore della ‘transazione’ che ha permesso a chi scrive di avere accesso al post, proviene dalle file del partito del gnam-gnam, il che è sicuramente interessante. O almeno lo dovrebbe essere.
In questa telenovela appena iniziata, al centro c’è una figura dirigenziale di Sistema Ambiente, la dottoressa Caterina Susini. Non la conosciamo, sappiamo solo che è arrivata in questa valle di lacrime nel 2018 e che, quindi, ha avuto a che fare sia con la vecchia gestione sia con la nuova. È evidente, dal contenuto del messaggio di Pierini, che esiste un problema significativo che riguarda proprio la dirigente di Sistema Ambiente. Perché? Che cosa è successo? Lo stiamo chiedendo a Sandra Bianchi oltre che all’amministrazione e al sindaco.
Ma non è tutto. Pierini, che è davvero importante, dicendo al suo interlocutore, che è sicuramente una figura di primo piano nel panorama politico e amministrativo della maggioranza che governa la città, gli dice chiaramente che è una persona molto vicina a Mario Pardini, e dice a quest’ultimo, che dovrebbe essere lui stesso in quanto sindaco a occuparsi di questa questione parlando con il socio di minoranza Iren Lui, ossia Pardini, non Giorgio Del Ghingaro o Andrea Bulgarella – ma come ci entrano loro?, da quando in qua King George e il presidente della Lucchese si interessano ai rifiuti e a Sistema Ambiente o ad intervenire nelle questioni interne al comune di Lucca? – dovrebbe uscire allo scoperto e risolvere il problema.
Il destinatario del messaggio di Pierini, che non ci vuole un genio per capire chi sia, legge il messaggio a lui diretto e si accorge, probabilmente, che è finito nel posto sbagliato al momento sbagliato. Quindi, si mette immediatamente in azione e, ovviamente, si attiva l’allarme affinché qualcuno rimuova il post che però, a questo punto, è già finito sotto gli occhi di qualche consigliere comunale che ha l’intenzione o addirittura l’entusiasmo di far saltare il banco.
King George, al secolo Giorgio Del Ghingaro, avendo letto l’articolo e il relativo post, ha già fatto sapere di non essere a conoscenza di nulla e di avere abbastanza da fare con il comune che amministra, ossia Viareggio, per poter dedicare tempo o interesse alle questioni del comune amministrato dall’amico Mario Pardini. Andrea Bulgarella, ammesso che sia a conoscenza di qualcosa, ha fatto esattamente ciò che la sua società, Lucchese 1905, ha scritto riguardo ai problemi del settore giovanile rossonero rimasti senza soldi: silenzio. A proposito, il buon Bruno Russo aveva garantito che il denaro sarebbe arrivato entro Natale. Si può sapere se i soldi sono stati depositati sui conti interessati?
Noi, che ancora conosciamo il significato di certe parole, al posto di Stefano Pierini ci saremmo già dimessi o, almeno, ci saremmo fustigati perché non è accettabile che si possano fare figure così brutte. Se avesse coraggio avrebbe già scritto nero su bianco inviandolo alla Gazzetta di Lucca quello che è successo e cosa voleva dire con quel messaggio. Non l’ha fatto e questo dovrebbe essere un altro portabandiera-pretorio della truppa Pardini? Andate a lavorare, dovreste andare a lavorare…
Noi siamo qui. In attesa che qualcuno, chiunque sia, sindaco, presidente del consiglio comunale, presidente di Sistema Ambiente, coordinatore provinciale di Fratelli d’Italia, capogruppo di Fratelli d’Italia, l’amico Lido Fava, in consiglio comunale, Caterina Susini anche, Andrea Bulgarella o chiunque altro, ci spieghi e, soprattutto, spieghi ai cittadini di Lucca perché un sindaco di un comune vicino o il presidente di una società di calcio, interessato tra l’altro a costruire un nuovo stadio, dovrebbero occuparsi di un dirigente del comune di Lucca.
E l’opposizione? Pare che anch’essa rimanga in silenzio. Perché? Perché non si lancia a capofitto in questa situazione per approfittare di questa opportunità che aspetta solo di essere sfruttata?
2023-12-27 04:45:00