Caserme dei vigili del fuoco di Viareggio e Lucca, il dipartimento dei vigili del fuoco risponde alle lamentele del sindacato Conapo.
La direzione centrale per l’innovazione tecnologica, la digitalizzazione e per i beni e le risorse logistiche e strumentali ha rilasciato la seguente dichiarazione: “La sede centrale del comando di Lucca, appartenente alla Provincia, presenta alcune criticità strutturali. Infatti, non è in linea con la normativa antisismica attuale e le misure di contenimento energetico stabilite dalle norme recenti. È stata avviata una procedura specifica per l’acquisto di un immobile o terreno su cui realizzare la nuova sede centrale. A tal fine, è stato condotto, con l’Agenzia del Demanio, un controllo preliminare sull’esistenza di immobili demaniali, che non ha prodotto risultati positivi. In seguito, sono stati consultati la Regione e gli enti locali per verificare la possibilità di affittare loro immobili gratuitamente o a un canone ridotto, ma anche questa ricerca ha avuto un esito negativo. Sono stati poi pubblicati due avvisi pubblici di manifestazione di interesse per la ricerca di un terreno o di un immobile da destinare a sede centrale del comando. Dalle informazioni ottenute, si è appreso che le proposte presentate non erano adeguate e non rispondevano alle specifiche tecniche richieste. Pertanto, si è deciso di contattare la Provincia per valutare la possibilità di acquistare l’edificio attuale insieme al terreno adiacente. Seguendo questo, la Provincia di Lucca ha valutato l’edificio e il terreno adiacente, di superficie pari a 3315 metri quadrati, determinando un importo complessivo di circa 5,5 milioni di euro. Il valore menzionato dovrà essere rivalutato a causa delle servitù sul terreno e dell’antichità dell’immobile esistente“.
“Per quanto riguarda la creazione della nuova sede di Viareggio – dichiara il dipartimento – il provveditorato per le opere pubbliche per la Toscana, Umbria e Marche – responsabile dell’appalto – dopo la sospensione dei lavori per la stesura di una perizia di variante, sta per riprendere le attività per il completamento dell’opera”.
Il sindacato Conapo si dice soddisfatto per la risposta del dipartimento, ma non totalmente per i contenuti: “Dopo le pressioni del Conapo, abbiamo ottenuto una risposta riguardo le due caserme più importanti della zona – afferma Nicola Todaro, segretario provinciale del sindacato – I lavori presso la caserma di Viareggio dovrebbero riprendere presto, dopo la modifica al piano triennale dei lavori pubblici. Per quanto riguarda quella di Lucca, invece, è stata presentata una proposta di vendita di 5,5 milioni di euro. Tuttavia, quella struttura deve essere demolita: è vero che al terreno originario se ne è aggiunto un altro, ma ricordiamo che non ci sono edifici operativi antisismici ed efficienti dal punto di vista energetico, ma solo strutture obsolete. Speriamo quindi che la Provincia riconsideri il prezzo, perché secondo noi è completamente fuori budget. Inoltre, come hanno affermato gli stessi tecnici, l’edificio non rispetta alcuno standard, quindi le strutture dovrebbero solo essere demolite, con il costo per lo smaltimento di migliaia di metri cubi di materiale”.
“Inoltre – continua Todaro – esiste un servizio di passaggio per la linea ad alta tensione. Come sindacato, speriamo che il prezzo scenda di qualche milione di euro. Non spetta certamente a noi trattare il prezzo, ma faremo pressione sugli enti competenti, il dipartimento regionale e l’Agenzia delle Entrate, per raggiungere una soluzione e avviare il più rapidamente possibile i lavori per offrire alla caserma dei vigili del fuoco di Lucca uno spazio adeguato”.
2024-01-19 16:45:00