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La Direttrice del Pronto Soccorso di Lucca segnala problemi di personale insufficiente. Scarsità di Medici e Infermieri.

Nel corso del dibattito in commissione politiche sociali riguardante le problematiche del pronto soccorso, la direttrice del pronto soccorso di Lucca, dottoressa Fabiana Frosini, ha illustrato le principali difficoltà affrontate dal personale sanitario.

Secondo la dottoressa Frosini, il principale problema del pronto soccorso è il personale, ritenuto “completamente insufficiente” per il servizio offerto. La mancanza di risorse umane riguarda soprattutto il settore medico e non si limita solo a una questione numerica, ma riguarda anche le tipologie contrattuali e le specializzazioni mediche.

Tuttavia, sono stati effettuati alcuni progressi grazie alla delibera della Regione Toscana che ha previsto l’assunzione di cinque nuovi medici, i quali stanno riscontrando un notevole impatto, dedicando il 30% delle ore lavorative al pronto soccorso. L’ingresso di questi nuovi medici ha fornito una “ventata di ossigeno” al pronto soccorso.

Tuttavia, la situazione rimane preoccupante, avendo solo sei medici a tempo indeterminato presso il pronto soccorso di Lucca, rispetto ad altre strutture della regione che possono vantare un organico più ampio.

Durante la discussione, sono state sollevate anche altre questioni, come l’accesso dei parenti al pronto soccorso e la disponibilità degli ambulatori. La direttrice Frosini ha chiarito che non esiste un regolamento scritto, ma si fa riferimento al buon senso e al dialogo periodico con i parenti. Inoltre, ha sottolineato la necessità di avere un medico dedicato per mantenere operativo il quarto ambulatorio del pronto soccorso.

Il dibattito ha evidenziato la volontà di sollecitare la Regione Toscana per un aumento del personale medico presso il pronto soccorso di Lucca e si è concordato sulla necessità di coinvolgere l’assessore regionale alla sanità per affrontare le problematiche del pronto soccorso.

In conclusione, sia il consigliere Daniele Bianucci che il consigliere Alessandro Di Vito hanno convenuto sulla necessità di un impegno collettivo e hanno proposto di invitare l’assessore regionale alla sanità in commissione sociale per discutere ulteriori iniziative da attuare.

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2024-02-10 11:00:48