Grazie al contributo del progetto europeo FoodClic, riprendono i lavori dei tavoli tematici della Piana del Cibo con l’obiettivo di progettare e mettere in atto azioni concrete a livello locale nell’ambito delle politiche alimentari.
La Piana del Cibo è un’iniziativa che coinvolge i Comuni di Capannori, Altopascio, Porcari e Villa Basilica, che collaborano nella gestione congiunta delle politiche alimentari, con una significativa partecipazione dei cittadini. I primi incontri dei tavoli, aperti ad enti, associazioni, aziende, istituti di ricerca, operatori e cittadini, si terranno all’Ostello Il Rio di Vorno, in via del Folle Mansi.
Martedì (27 febbraio) alle 15 si terrà il tavolo Filiere locali con l’obiettivo di valorizzare le produzioni locali, la filiera corta e i rapporti tra produzione locale e ristorazione collettiva. Il tavolo sarà coordinato da Marco Del Pistoia. Giovedì 29 febbraio alle 17 sarà il turno del tavolo Educazione alimentare nelle scuole, che mira a promuovere percorsi di resilienza per una mensa scolastica sana, equa e sostenibile, evitando gli sprechi. Il tavolo sarà coordinato da Giorgio Dalsasso e avrà come esperto la health coach, naturopata e nutrizionista Daniela Iurilli. Il terzo tavolo Accesso povertà alimentare si riunirà martedì 5 marzo alle 17 con l’obiettivo di promuovere azioni volte a garantire la sicurezza alimentare nella Piana del Cibo, con una particolare attenzione alle fasce più vulnerabili della popolazione. Il tavolo sarà coordinato da Massimo Rovai e avrà come esperto Roberto Sensi di ActionAid Italia.
“Siamo soddisfatti della ripresa del percorso dei tavoli tematici della Piana del Cibo, che hanno l’obiettivo di progettare azioni concrete sul
territorio in diversi ambiti d’intervento nell’ambito del progetto europeo FoodClic – afferma l’assessore al distretto dell’economia civile,
Francesco Cecchetti -. La Piana del Cibo mira a promuovere politiche alimentari che valorizzino i prodotti locali, la filiera corta, la sostenibilità e i tavoli rappresentano importanti opportunità di partecipazione per sviluppare nuove azioni in questi settori”.
Da febbraio ad aprile, ogni tavolo svolgerà un percorso di tre incontri, durante i quali si occuperà di analizzare i
bisogni e le esigenze per ciascuna area di interesse, proporre una prima ipotesi di interventi utili e redigere piani d’azione per i progetti da
realizzare sul territorio.
2024-02-21 14:16:43