Terre di Capannori, un movimento costituito in vista delle elezioni amministrative di giugno, ha deciso di ritirarsi dalla competizione, sostenendo che le forze politiche del centrodestra non hanno sostenuto adeguatamente le iniziative civiche e hanno implicitamente rinunciato a condurre una campagna elettorale efficace e persuasiva.
Verrà creata la lista civica Terre di Capannori a sostegno della coalizione di centro-destra.
“Dopo 20 anni di governo del centro-sinistra, alla fine del mandato di Luca Menesini, è emersa una potenziale opportunità per un cambio di leadership nel nostro comune – ha dichiarato il movimento -. Mentre il centro-sinistra, forte del supporto derivante dalla rete locale, ha nominato il suo candidato, sostenuto da varie liste e coalizioni politiche, siamo stati costretti ad assistere a una serie di inconcludenti e vergognosi incontri, dibattiti tra le segreterie provinciali e regionali dei tre partiti principali del centro-destra, senza una chiara candidatura unitaria.
“Va detto che i partiti hanno apertamente ostacolato la creazione di liste civiche, erroneamente convinti di poter affrontare la contesa elettorale da soli. Di fatto, vista l’incapacità decisionale di questi partiti, una delle liste civiche, guidata dall’ex consigliere comunale Paolo Rontani, ha deciso di risvegliare il sistema e di scendere in campo con coraggio, un programma preciso e una presenza autorevole sul territorio. E i partiti continuano a perdere tempo, senza confrontarsi con i cittadini, credendo, erroneamente, che il loro consenso sia garantito sulla base dei risultati elettorali precedenti”.
“ Terre di Capannori, a questo punto, ha concluso che, purtroppo, non vi è alcuna volontà da parte dei partiti del centrodestra di raggiungere un accordo politico che porti a una candidatura autorevole e credibile. Pertanto, date le scadenze ormai superate per condurre una campagna elettorale seria e convincente, il movimento ha considerato questo comportamento come un’implicita rinuncia a competere seriamente con il centro-sinistra. Di conseguenza, il direttivo del movimento ha deciso di rinunciare alla creazione di una lista civica che sostenga un candidato ancora inesistente e una coalizione che non ha lavorato per vincere, ma si è spesa in personalismi, piccole dispute di partito o persino di corrente. Terre di Capannori, quindi, continuerà il suo impegno in altri territori all’interno del movimento provinciale Terre di Auser e cercherà di portare avanti il suo progetto per il futuro anche nel Comune di Capannori”.
2024-02-27 16:44:31