L’estate 2023, secondo il Goddard Institute of Space Studies (Giss) della Nasa, è stata la più calda del pianeta dalla prima volta che sono state effettuate registrazioni globali nel 1880. I mesi di giugno, luglio e agosto, sommati insieme, sono stati più caldi di 0,23 gradi rispetto a ogni altra estate registrata dalla Nasa e di 1,2 gradi più caldi della media estiva calcolata tra il 1951 e il 1980; in 100 anni, le acque oceaniche sono salite di circa 90 centimetri; ogni anno un cubo di ghiaccio di 10 chilometri di lato si scioglie tra il ghiacciaio artico e la banchisa. Questi sono alcuni dei dati rivelati durante la conferenza Cambiamenti climatici: la montagna, sentinella del nostro territorio, promossa dall’Amministrazione Comunale di Capannori in collaborazione con il Cai- Sezione di Lucca, tenuta giovedì sera (7 marzo) in una gremita sala del consiglio comunale.
All’iniziativa, che è stata aperta dai saluti della presidente del consiglio comunale, Gigliola Biagini, hanno partecipato il presidente del Cai sezione di Lucca, Giulio Godi, Bruno Barsuglia, istruttore di alpinismo del Cai Lucca, e l’assessore all’ambiente e all’urbanistica Giordano Del Chiaro. Durante la serata, è stato sottolineato come l’aumento della temperatura sia particolarmente significativo in molte regioni montane, comprese le nostre, dove sono state osservate, e si prevede che si intensifichino, riduzioni dei ghiacciai e del manto nevoso, e cambiamenti nelle precipitazioni, tra cui una diminuzione delle nevicate, con conseguenze negative per l’approvvigionamento idrico. La montagna, quindi, è una sentinella importante del cambiamento climatico a cui prestare attenzione. Si è evidenziato da più parti la necessità di politiche adeguate per contrastare il cambiamento climatico da parte delle istituzioni e di sensibilizzare i cittadini su questo tema, perché ognuno con i propri comportamenti quotidiani può fare la sua parte nel combattere questo fenomeno. L’incontro è stato concluso dal sindaco Luca Menesini.
2024-03-09 10:42:14