Affacciandosi all’EURO 2024, la Nazionale italiana gioca nelle amichevoli a trent’anni dalla partita con USA ’94 e 19 anni dopo l’ultima volta andrà negli Stati Uniti per affrontare Venezuela ed Ecuador. Due esami importanti, i primi del 2024, con due squadre del Sudamerica in pieno tentativo di qualificarsi per il prossimo Mondiale: giovedì 21 marzo (ore 22 italiane, 17 locali – in diretta su Rai 1) al DRV PNK Stadium di Fort Lauderdale, casa dell’Inter Miami, gli Azzurri giocano contro il Venezuela, mentre domenica 24 marzo (ore 21 italiane, 16 locali – sempre su Rai 1) se la vedranno con l’Ecuador alla Red Bull Arena, nell’area di New York, a Harrison in New Jersey.
Il Ct Luciano Spalletti ha convocato 28 calciatori, tra cui tre alla loro prima chiamata in Nazionale: stiamo parlando del difensore del Torino Raoul Bellanova, del centrocampista del Verona Michael Folorunsho, e dell’attaccante dell’Udinese Lorenzo Lucca. Tutti e tre erano stati già convocati per le riunioni dedicate ai calciatori di interesse nazionale, con Folorunsho che non aveva potuto rispondere alla convocazione a causa di un’influenza.
NEGLI USA CON ITA AIRWAYS. Gli Azzurri si uniranno la sera di domenica 17 marzo a Roma e lunedì terranno la prima sessione di allenamento al CPO Giulio Onesti all’Acqua Acetosa. Partiranno per Miami martedì alle 10.20 a bordo di un Airbus A330neo di ITA Airways, un aereo di nuova generazione leggero, silenzioso ed efficiente che consuma meno carburante ed emette meno CO2 del 25% rispetto agli aerei di vecchia generazione. Il tempo di volo sarà di 11 ore e 45 minuti, con l’arrivo a Miami previsto alle 17.05 ora locale.
L’ELENCO DEI CONVOCATI
Portieri: Marco Carnesecchi (Atalanta), Gianluigi Donnarumma (Paris Saint Germain), Alex Meret (Napoli), Guglielmo Vicario (Tottenham);
Difensori: Francesco Acerbi (Inter), Alessandro Bastoni (Inter), Raoul Bellanova (Torino), Alessandro Buongiorno (Torino), Andrea Cambiaso (Juventus), Matteo Darmian (Inter), Giovanni Di Lorenzo (Napoli), Federico Dimarco (Inter), Giorgio Scalvini (Atalanta), Destiny Udogie (Tottenham);
Centrocampisti: Nicolò Barella (Inter), Giacomo Bonaventura (Fiorentina), Michael Folorunsho (Verona) Davide Frattesi (Inter), Jorginho (Arsenal), Manuel Locatelli (Juventus), Lorenzo Pellegrini (Roma);
Attaccanti: Federico Chiesa (Juventus), Lorenzo Lucca (Udinese), Riccardo Orsolini (Bologna), Giacomo Raspadori (Napoli), Mateo Retegui (Genoa), Mattia Zaccagni (Lazio), Nicolò Zaniolo (Aston Villa).
I PRECEDENTI NEGLI STATES. La prima apparizione della Nazionale negli Stati Uniti risale al 1976, quando gli Azzurri furono invitati alla Coppa del Bicentenario organizzata dalla federazione statunitense in celebrazione dei 200 anni dalla Dichiarazione di Indipendenza americana. L’Italia, allenata da Fulvio Bernardini ed Enzo Bearzot, ha iniziato con una netta vittoria contro i padroni di casa (4-0), ma ha perso le successive due partite contro l’Inghilterra (2-3) e il Brasile (1-4). Il più recente precedente negli USA risale al giugno 2005. L’8 giugno, l’Italia di Marcello Lippi ha pareggiato 1-1 con la Serbia Montenegro (reti segnate da Zigic e Cristiano Lucarelli), e ha pareggiato nuovamente nella seconda amichevole giocata l’11 giugno a East Rutherford, nell’area di New York (gol di Luca Toni e Ayovi). In queste due partite Lippi ha sperimentato diversi calciatori che poi avrebbe convocato per il Mondiale del 2006 (Barone, Barzagli, Grosso, Oddo, Iaquinta, Peruzzi, Toni e Zaccardo), gettando le basi per la vittoria successiva a Berlino. Tra queste apparizioni, ovviamente, c’è il Mondiale degli USA ’94, in cui, dopo un inizio difficile, l’Italia di Arrigo Sacchi, guidata da Roberto Baggio (il miglior marcatore italiano negli Stati Uniti con 5 gol), ha battuto Nigeria, Spagna e Bulgaria e ha ceduto solo ai rigori nella finale contro il Brasile. Finora, la Nazionale, che ha giocato in 7 stadi e in 7 diversi stati, ha disputato negli USA 16 partite, con un bilancio di 7 vittorie, 6 pareggi e 3 sconfitte (20 gol segnati, 14 subiti).
LE AVVERSARIE. È la prima volta nella storia che l’Italia se la vede con il Venezuela. La ‘Vinotinto’ non ha mai raggiunto la fase finale di un Mondiale, ma questo potrebbe cambiare dato che attualmente occupa il 4° posto (9 punti in 6 partite) nel girone di qualificazione sudamericano per la Coppa del Mondo 2026. Ci sono stati invece 2 confronti con l’Ecuador: gli Azzurri hanno vinto (2-0, doppietta di Vieri) nella fase finale del Mondiale di Giappone e Corea 2002 e hanno pareggiato (1-1, gol di Toni) nell’amichevole del 2005 a New York. La squadra ecuadoriana ha partecipato a 4 Mondiali (2002, 2006, 2014, e 2022) con il miglior piazzamento nel 2006 (Ottavi di finale). Nel girone di qualificazione al Mondiale 2026, dopo la sconfitta sofferta in casa contro l’Argentina, l’Ecuador ha ottenuto una serie di 5 risultati positivi consecutivi (3 vittorie e 2 pareggi), ma in classifica ha solo 8 punti a causa di una penalizzazione (-3).
BIGLIETTI. I biglietti per le due partite sono disponibili sul sito www.ticketmaster.com.
2024-03-15 18:49:32