Un operaio di 52 anni, Luca Giannecchini, è morto a seguito di un incidente sul lavoro avvenuto in un cantiere nella periferia di Lucca. L’operaio stava lavorando in una trincea quando il terreno circostante ha ceduto. Nonostante i tentativi di soccorso, l’uomo è deceduto. Le forze dell’ordine stanno indagando per ricostruire la dinamica dell’incidente.
Luca Giannecchini, l’operaio 52enne morto a Lucca
L’incidente è avvenuto poco dopo le 8 del mattino di oggi – giovedì 21 marzo 2024 – in un cantiere in via dei Dorini, nella località di Sant’Alessio, nella periferia nord-ovest di Lucca, in Toscana. Secondo le informazioni disponibili, l’uomo, che era un residente locale e lavorava per Edil Pizzi, un’azienda edile sita a Pescaglia (Lucca), era al lavoro in uno scavo per la sistemazione della rete fognaria quando il terreno circostante ha improvvisamente ceduto.
Il post di UIL Toscana in seguito alla morte di Luca Giannecchini, l’operaio morto in un incidente sul lavoro in un cantiere a Lucca
Dopo il collasso della trincea, alta circa 1,80 metri e larga meno di 2 metri, il collega che lavorava con Luca Giannecchini, 52enne, ha immediatamente chiamato i soccorsi.
L’arrivo dei soccorsi sul cantiere
I vigili del fuoco, l’automedica di Lucca e un’ambulanza si sono rapidamente recati sul posto. È stato attivato anche l’elicottero Pegaso, ma non è stato necessario utilizzarlo. Sul posto erano presenti anche le forze dell’ordine e i tecnici della Prevenzione Igiene e Sicurezza nei Luoghi di Lavoro, oltre alla vice procuratrice Lucia Rugani, al sindaco Mario Pardini e ad alcuni membri del consiglio comunale.
I vigili del fuoco hanno estratto il corpo della vittima, che era sepolto solo dalla parte inferiore, e lo hanno consegnato al personale medico. Tuttavia, non hanno potuto fare nulla per Luca Giannecchini, il cui decesso è avvenuto durante il trasporto in ospedale, come riportato da ANSA.