Nel centenario della morte di Giacomo Puccini, l’Associazione Nazionale Critici Musicali parteciperà alle celebrazioni organizzando due giorni di studio dal titolo Puccini in scena, oggi. Il primo evento, che avrà luogo mercoledì 24 aprile alle 9.45 alla Sala Da Massa Carrara del Complesso di San Micheletto a Lucca, inaugurerà la decima edizione del Lucca Classica Music Festival, promosso dall’Associazione Musicale Lucchese.
A partire dall’inizio del 2024, le opere del compositore toscano stanno prendendo d’assalto i palcoscenici di tutto il mondo. Alcune produzioni oltre oceano hanno suscitato proteste contro un presunto “colonialismo culturale” intrinseco nella drammaturgia pucciniana, rendendo inaccettabile l’apertura del sipario su opere considerate universalmente capolavori per oltre un secolo. In risposta a queste reazioni, l’Associazione Nazionale Critici Musicali intende analizzare la percezione attuale di Puccini, attraverso l’intervento di studiosi e critici musicali.
Il giorno di studi a Lucca, in collaborazione con il Lucca Classica Music Festival e con il titolo “Puccini e la cultura contemporanea”, introdurrà la dissertazione di Alessandro Di Profio intitolata “Il problema Puccini. Controversie musicologiche (e non solo)” e continuerà con i contributi di Federico Fornoni, Giuliano Danieli, Gabrielle Biagi Ravenni, Carla Moreni, Mattia Palma, Giancarlo Landini, Sandro Cappelletto. Giorgio Pestelli presenterà inoltre la nuova edizione del saggio di Leonardo Pinzauti “Puccini: una vita”. I moderatori del panel saranno Andrea Estero, presidente dell’Associazione Nazionale Critici Musicali”, Cesare Orselli e Angelo Foletto, presidente del Premio “Franco Abbiati”.
Alle 17, Angelo Foletto avrà una conversazione con il soprano Raina Kabaivanska, una delle più importanti interpreti pucciniane del Novecento. Usi e proiezioni delle interpretazioni di Kabaivanska arricchiranno la conversazione.
Il convegno è aperto al pubblico.
2024-04-23 20:56:21