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Altopascio, tariffe dei rifiuti rimangono invariate per il 2024

Altopascio, tariffe dei rifiuti invariate per il 2024: ultimo anno della vecchia tariffa basata sui metri quadri. Invece, si prevede una riduzione di 100.000 euro del piano economico finanziario del 2025, l’anno di inizio del Tarip (tributo puntuale dei rifiuti).

“La sicurezza di evitare aumenti nel 2024 e di prevedere riduzioni nelle bollette per il 2025 è il risultato ottenuto – commentano dal Comune – dall’amministrazione D’Ambrosio, grazie al lavoro svolto con Ascit servizi ambientali, con il quale è stata avviata l’anno di prova della raccolta puntuale dei rifiuti non differenziati. In un periodo contrassegnato da aumenti generalizzati e in un contesto in cui molti comuni stanno registrando aumenti superiori al 5%, Altopascio non solo mantiene stabili i costi del servizio per l’anno corrente, ma prevede anche una riduzione per l’anno successivo”.

Questi sono i numeri contenuti nel piano economico finanziario presentato per l’approvazione al consiglio comunale. Tra i fattori che hanno portato a questo risultato c’è una prima riduzione dei rifiuti non differenziati e dei relativi onerosi costi di smaltimento che, grazie all’inizio della prova per l’introduzione del Tarip, sono notevolmente diminuiti.

“Sempre grazie a Tarip e alla risposta determinata dei cittadini, si è verificato anche un aumento della raccolta differenziata, che nei primi mesi del 2024 è aumentata tra il 10 e il 15 percento rispetto all’anno precedente – ricordano dal Comune -. L’avvio della prova ha anche permesso una significativa emersione dall’evasione di molte utenze non registrate al servizio che hanno subito portato importanti risultati in termini di raccolta e di recupero di risorse utili per garantire l’equità e la sostenibilità del servizio. Nel 2024, quindi, la tariffa rimarrà invariata rispetto al 2023, ma ci sarà un aumento dei servizi, con l’aggiunta di 16 ore settimanali di pulizia stradale rispetto all’anno scorso e l’attivazione di squadre per il decoro urbano. Nel 2025, invece, sarà garantita una riduzione per quei cittadini e quelle aziende virtuose che – conformemente al sistema di premi previsto con l’introduzione del Tarip – rispetteranno il limite di svuotamenti di rifiuti non differenziati stabilito annualmente”.

2024-04-30 17:00:27