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Lucca, ok al rendiconto: avanzo di oltre 11 milioni di euro. Bocciati gli odg dell’opposizione

Un risultato di gestione di quasi 74 milioni di euro e un avanzo di 11 milioni e 74mila euro. Così si chiudono i conti del Comune di Lucca per l’esercizio finanziario 2023. Il prospetto del bilancio è stato approvato questa sera (28 maggio) durante il consiglio comunale. La seduta non è mancata di polemiche: durante un acceso scambio di parole tra il presidente del consiglio comunale Enrico Torrini e il consigliere Daniele Bianucci (Sinistra Con), quest’ultimo è stato inicialmente allontanato dall’aula per “mancanza di rispetto”. Dopo un’interruzione il consigliere Bianucci ha chiesto scusa a Torrini ed è rimasto nella riunione.

Un bilancio in salute, come spiegato dalla maggioranza, che genera un avanzo di oltre 11 milioni di euro che l’amministrazione comunale intende utilizzare, sulla base dei permessi concessi dal Testo unico degli enti locali, da un lato per continuare il lavoro di cancellazione dei mutui, a protezione delle spese correnti, e dall’altro per finanziare una serie di esigenze di spesa derivanti dai vari settori dell’ente, primi tra tutti il sociale, con investimenti riguardanti le Rsa, lo sport, il turismo e la cultura.

“Il bilancio ci dice come è andata la gestione ed è il documento reale che racconta il suo stato di salute – le parole dell’assessore Moreno Bruni -. Il nostro è un Comune sano, c’è una situazione di bilancio rigida ma nel complesso salutare. Non solo del Comune, ma anche di tutte le aziende partecipate che quest’anno sono tutte in utile, compreso il teatro. È stato fatto un lavoro significativo e non nascondo la mia soddisfazione. Abbiamo un avanzo libero di 11 milioni e 74mila euro e posso già assicurare che sarà destinato ai cittadini e non, come spesso si dice, alle feste e alle luci, che secondo me sono comunque importanti, ma per l’istruzione, il sociale e i lavori pubblici, per esempio. Ridurremo anche alcuni mutui e faremo nuovi investimenti. Un ulteriore elemento da segnalare è la previsione di accantonamenti per circa 960mila euro, che serviranno all’amministrazione comunale per risolvere contenziosi in corso da molti anni, sia con l’azienda Usl Toscana Nord Ovest sia con i gestori delle Rsa comunali. Un bilancio importante, sano e positivo che ci permette di guardare al futuro”.

Nelle finanze del Comune un avanzo di oltre 11 milioni: servirà per nuovi investimenti e per ridurre il peso dei mutui

La consigliera Chiara Martini (Pd) critica: “Trovo difficile riconoscere quel famoso cambiamento di passo sbandierato più volte da questa amministrazione. Il bilancio è sano ma deriva da un processo che inizia dalla precedente amministrazione di centrosinistra, questo va detto. Inoltre, abbiamo anche lasciato a voi i 26 progetti finanziati dal Pnrr: parliamo di un totale di 55 milioni di euro per i lavori pubblici, opere di importanza strategica come la palestra Bacchettoni e il mercato del Carmine. Noto l’assenza di una politica di bilancio: cosa si farà con l’avanzo? Cosa si vuole fare per migliorare la qualità della vita, per l’ambiente, per i giovani e per i vulnerabili? Non bisogna procedere con una politica del ‘carpe diem’. Per questo motivo, come opposizione, proponiamo una serie di punti dell’ordine del giorno per indicare quali sono, secondo noi, le priorità su cui investire.” La risposta dell’assessore Bruni: “Questo è un bilancio che fornisce dati molto positivi e l’avanzo non deriva da spese non effettuate. È arrivato il momento di smettere di ripetere quello che è successo in passato, guardiamo avanti. In passato, c’erano risorse che questa amministrazione non aveva”.

Anche il consigliere Daniele Bianucci (Sinistra Con) passa all’attacco: “Più che il maestro dei numeri, l’assessore Bruno mi sembra il maestro della retorica. L’avanzo, se era un problema prima, deve esserlo anche adesso”. L’intervento del consigliere Bianucci è stato interrotto dal presidente del consiglio comunale Enrico Torrini e, dopo uno scontro verbale, ha chiesto l’allontanamento dall’aula per “mancanza di rispetto”. Il presidente del consiglio comunale aveva interrotto il consigliere Bianucci chiedendogli se stesse presentando l’ordine del giorno: “Mi risponda senza tante presunzioni e rispetti questa presidenza”, ha detto Torrini. “Presuntuoso sarà lei, caro ragioniere Torrini”, ha risposto Bianucci. “Consigliere Bianucci, vuole rispettare la presidenza o preferisce andare a parlare sui giornali per averne parlato poco rispetto? Evidentemente, l’educazione non le è stata insegnata”, ha detto Torrini a Bianucci, che poi ha risposto: “Non si permetta di citare chi mi ha educato.” Dopo uno scontro verbale, il presidente ha interrotto la seduta e alla fine Bianucci ha chiesto scusa ed è rimasto in aula.

L’opposizione ha presentato vari punti dell’ordine del giorno che, in sintesi, chiedevano alla maggioranza di destinare l’avanzo all’emergenza abitativa e al contributo affitto (un milione di euro), per gli anziani, per la manutenzione delle periferie in relazione al dissesto idrogeologico e per le fogne. Tutte le richieste sono state respinte dalla maggioranza: “Sono argomenti importanti, ma non è questo il momento”.

Emergenza abitativa, Bianucci: “Dedicare un milione di euro dell’avanzo al contributo affitto”

 

2024-05-29 00:57:00