Assi viari, il Comune non ha ottenuto i documenti tecnici dalla discussione a Firenze sulle modifiche al progetto. Bianucci: “Se Pardini non supervisiona il processo dell’opera, si preannuncia un disastro per il nostro territorio”
“L’amministrazione comunale di Lucca non ha ricevuto il materiale tecnico sulle modifiche al progetto degli assi viari, presentato da ANAS e dal suo commissario Mucilli durante la riunione del gruppo di lavoro tecnico svoltasi a Firenze quasi tre mesi fa”. Con questa giustificazione, l’organo comunale ha risposto all’interrogazione presentata dal consigliere comunale Daniele Bianucci, che aveva ufficialmente richiesto a Palazzo Orsetti l’intera documentazione tecnica relativa alla discussione avvenuta tra tutte le agenzie competenti per riflettere sulle modifiche da apportare al tracciato che dovrebbe trasformarsi, secondo le intenzioni di ANAS, nella nuova viabilità circolare di Lucca e della Piana.
“La risposta del comune alla mia interrogazione mi ha sorpreso e soprattutto mi ha preoccupato – sottolinea Bianucci – Siamo a un punto cruciale del processo di progettazione dell’opera, con le agenzie che si confrontano sulle significative modifiche necessarie per un piano vecchio di vent’anni, e l’amministrazione comunale ci comunica di non essere in grado di fornire ai consiglieri la documentazione tecnica presentata e discussa. Come può il sindaco lavorare sulle profonde modifiche al progetto, che aveva promesso durante la campagna elettorale, se in tre mesi dalla riunione non si è nemmeno preso la briga di interfacciarsi autorevolmente con ANAS per richiedere il rispetto degli impegni assunti e l’acquisizione del materiale su cui si sta riflettendo e di cui era stata promessa la consegna? Lasciamo che il commissario di ANAS, che non risulta mai essere stato a Lucca e quindi non conosce né vive il nostro territorio, decida il futuro di un’opera così impattante e che al momento manifesta i limiti e le criticità che tutti noi ben conosciamo? Se il sindaco e l’amministrazione comunale continuano a non supervisionare il processo progettuale e a non vigilare sul confronto con ANAS e tutti gli altri attori coinvolti, penso che sia evidente che il risultato sarà scontato: vedremo la realizzazione di un’infrastruttura imposta dall’alto, che costerà ai contribuenti una spesa inaccettabile, comprometterà l’ambiente e la biodiversità di un’ampia area e che, soprattutto, sarà di limitato utilizzo, poiché ANAS prevede con la nuova strada di ridurre solo del 4% circa il traffico pesante dalla circonvallazione della città”.
“Da più di un anno chiediamo al sindaco un confronto, all’interno della commissione lavori pubblici e ambiente del Consiglio comunale, sulla discussione in corso nel gruppo di lavoro tecnico che si svolge a Firenze e un’audizione, nell’organo stesso, del commissario di ANAS Mucilli, che detiene il destino della città e che nessuno di noi ha mai conosciuto – conclude Bianucci – Sfortunatamente Pardini si rifiuta di venire a relazionarsi nel contesto istituzionale appropriato riguardo la discussione in corso a livello regionale sulle modifiche al progetto, e il presidente della commissione Santi Guerrieri si rifiuta di convocare il consiglio. Oggi scopriamo che l’amministrazione comunale non si preoccupa nemmeno di ottenere la documentazione tecnica: quindi capiamo le ragioni di questa fuga dal confronto, in cui evidentemente il sindaco e l’amministrazione non saprebbero cosa dire. Tuttavia, mentre il sindaco e i suoi collaboratori sono impegnati solo nelle feste e nei set cinematografici, il processo per la realizzazione degli assi viari procede inesorabilmente: e il rischio reale è di vedere la realizzazione di un’opera a cui nessuno ha davvero pensato a fondo, e che causerà gravi problemi al territorio”.
2024-06-05 06:38:52