“Solo l’ironia salverà il mondo”. È lo slogan che accompagna il festival teatro-gastronomico Utopia del buongusto che con l’estate ritorna e celebra 27 anni di vita con 42 serate di cene, teatro e scorribande in Toscana dal 28 giugno al 19 ottobre.
Il fascino dei luoghi, le prelibatezze e il desiderio di essere birichini e disobbedienti, sono invariati da oltre un quarto di secolo, così come la direzione artistica affidata ad Andrea Kaemmerle. Tra le novità, i Diari di bordo scritti e raccontati direttamente dagli spettatori, e Utopia per Emergency, con le magliette dedicate. Si svolgerà nelle province di Pisa, Lucca, Firenze e Livorno. Nei Comuni di Altopascio, Bientina, Calcinaia, Capannoli, Capannori, Casciana Terme Lari, Castellina Marittima, Collesalvetti, Crespina Lorenzana, Ponsacco, Pontassieve, Pontedera, Porcari, Riparbella, Santa Luce, Santa Maria a Monte, Vicopisano.
Tre numeri: 27 anni compiuti, 1515 serate organizzate (alla fine del festival saranno 1557), 230mila spettatori coccolati e il motto rimane sempre lo stesso: “Si può solo godere o soffrire, dilettarsi non è serio”. Tutti i dettagli del programma su guasconeteatro.it. Informazioni e prenotazioni 3280625881, 3203667354.
Un ricco calendario di appuntamenti con ospiti, tra cui, per citarne alcuni, Katia Beni, Riccardo Goretti, Paolo Hendel, Gaia Nanni, Alessandra D’Elia, Caterina Spadaro, Igor Vazzaz, Maria Pia Timo, Ettore Nigro, Valentina Grigò, Pamela Larese, Francesco Cortoni, Silvia Lemmi, Marco Fiorentini, Alice Casarosa, Irene Rametta, Fabrizio Liberati, Simone Gai, Emiliano Benassai, Fabio Fantini, Veronica Rivolta. Gli spettacoli del Guascone Teatro vedranno in scena Andrea Kaemmerle.
“Solo l’ironia può salvare il mondo è il credo che da 27 anni guida le serate di Utopia del Buongusto; Il Guascone Teatro ha fatto della “comicità poetica” la sua vocazione verso la leggerezza sin dall’inizio – afferma il direttore artistico Andrea Kaemmerle -. Ma, cari compagni di viaggio, se siamo arrivati al punto che il Papa ha convocato 107 comici (venerdì 14 giugno in palazzo Apostolico) per chiedere a questa sgangherata truppa di salvare il mondo con risate e gioia, temo che la situazione sia più grave di quanto immaginassi. Pertanto, continueremo con la stessa energia di sempre e ora anche con l’endorsement ufficiale di Papa Francesco. Come ogni anno, vi faremo conoscere angoli straordinariamente belli della Toscana, assisterete a spettacoli in cui l’intelligenza e l’ironia vanno a braccetto, degusterete cibi e prelibatezze come ai tempi del mondo contadino, sarete commossi nel chiacchierare con artisti e vecchi amici alla fine dello spettacolo con un bicchierino di Vin Santo (che offriamo da sempre, ma ora che è approvato dal Vaticano vale doppio!). In questa edizione del festival ci saranno molte nuove compagnie, territori mai esplorati da Utopia e molti progetti fatti di umanità e follia”.
“Un grande team di artisti, tecnici e collaboratori muove i passi in questo incredibile viaggio che per 5 mesi intreccia percorsi in più di 20 comuni della nostra regione, un’impresa faticosa ma appassionante – conclude -. Vi aspettiamo a braccia aperte e come sempre desideriamo che siate svegli e innamorati, il motto del festival è sempre lo stesso: “si può solo soffrire o godere, dilettarsi non è serio. P.s. portatevi un golfino”.
Non mancherà la magia del “racconto a mezzanotte“. Come da tradizione, alla fine di ogni serata ci sarà un piccolo racconto di mezzanotte o altre piccole sorprese speciali riservate agli spettatori. Per i pochi coraggiosi nottambuli, ecco cinque, dieci minuti per salutarci con una favola, un pensiero, un bacio. Attori giovani o esperti, spettatori e cuochi parteciperanno a questa dolce carezza della buonanotte.
Diari di bordo
“Il viaggio e le parole sono l’essenza di questa compagnia ed è quello che possiamo offrire e condividere. Alla base di molti dei nostri spettacoli ci sono i racconti dei viaggi dell’incommensurabile Paolo Rumiz effettuati a piedi, in barca a vela o su una vecchia Topolino. In generale, l’itineranza è la dimensione speciale degli artisti e dei poeti. Questa 27esima edizione si concentra ancora di più sul viaggio e sulle parole che ne raccontano le emozioni – spiegano gli organizzatori – . Avrete notato in queste prime 1600 serate che spesso, dietro alla siepe o al frutteto che si alternano come scenografie degli spettacoli, si nascondono un camper o una tenda, camerini improvvisati per una notte, oasi dove riposare e ripassare i testi”.
“Raccontateci i vostri viaggi più significativi, inviateci i vostri diari di viaggio che vi hanno appassionato – continuano -. Potreste leggerli voi stessi durante uno dei racconti di mezzanotte! (se siete timidi, non temete, li leggeremo noi per voi) Inoltre, da quest’anno indicheremo tutte le aree di sosta attrezzate lungo le rotte del festival con consigli e suggerimenti per passare bene la notte. La grande conclusione di questa erranza sarà proprio il 19 ottobre a ‘casa’ Caravan Bacci, old friends del festival e famiglia di viaggiatori professionisti, complici fondamentali in questo progetto birichino e girovago”.
Utopia per Emergency
“A volte l’amore va dichiarato – dicono -. Da molti anni seguo il lavoro iniziato da Gino Strada: i suoi libri e le sue battaglie mi fanno sempre stare bene e spostano di molto la mia stima verso il genere umano. Ora è il nostro turno di fare un passo in avanti e ringraziare Emergency per quello che fa e per la trasparenza del suo operato. Quest’anno non faremo le magliette del Festival, ma abbiamo deciso di acquistare per tutto lo staff le maglie Utopia di Emergency, inoltre per ogni spettatore che durante il periodo del festival si presenterà con una maglietta Utopia acquistata direttamente dai canali di vendita di Emergency, Guascone Teatro regalerà un biglietto d’ingresso per uno spettacolo. Un piccolo gesto, una dichiarazione d’amore. Iniziativa finanziata con il contributo dei comuni di Altopascio, Bientina, Calcinaia, Capannoli, Capannori, Casciana Terme Lari, Castellina Marittima, Collesalvetti, Crespina Lorenzana, Ponsacco, Pontassieve, Pontedera, Porcari, Riparbella, Santa Luce, Santa Maria a Monte, Vicopisano.
Istruzioni per un buon uso di Utopia
Le cene (facoltative) iniziano alle 20. Gli spettacoli alle 21:30 al costo di 8 euro, escluso eventi speciali. Dopo ogni spettacolo verranno offerti al pubblico Vin Santo, cantuccini ed altri dolci. I famosi cantuccini sono della pasticceria artigiana Masoni di Vicopisano. La saggezza gustosa di una famiglia che produce piaceri con grande intensità.
Si consiglia di prenotare le cene con almeno un giorno di anticipo chiamando direttamente i numeri dell’organizzazione. È possibile prenotare anche tramite sms o su Whatsapp indicando cognome, numero di prenotati, spettacolo e data dell’evento. Importante: questa forma di prenotazione sarà valida solo quando sarà confermata dagli organizzatori con un sms di risposta che dovrà poi essere mostrato alla biglietteria. Informazioni e prenotazioni al 3280625881 o 3203667354.
2024-06-25 13:43:00