Il Comune di Porcari ha esteso il termine per la raccolta di contributi da entità pubbliche, individui, associazioni, aziende e cittadini per lo sviluppo del nuovo piano operativo. È possibile presentare proposte per il nuovo strumento di pianificazione territoriale fino al 13 settembre, con un particolare accento sul recupero degli edifici esistenti, la valorizzazione del contesto naturale e la qualità delle aree urbane pubbliche.
“Con la risoluzione del consiglio approvata ieri (25 giugno) – spiega il l’assessore all’urbanistica, Simone Giannini – abbiamo incaricato i nostri uffici a emanare un bando pubblico per raccogliere ulteriori manifestazioni d’interesse, oltre a quelle già pervenute dall’inizio del processo nel 2020. Negli ultimi quattro anni, sono accaduti eventi che hanno cambiato il panorama socio-economico italiano ed europeo, con implicazioni sulle nostre zone e sull’interazione con gli spazi pubblici: incluso la pandemia e l’approccio alla ‘città dei 15 minuti’, il Pnrr, gli obiettivi di transizione energetica ed ecologica e le nuove sfide per le aziende. Per questa ragione, abbiamo ritenuto ragionevole offrire un’ulteriore opportunità di partecipazione per pianificare al meglio le potenziali evoluzioni nei prossimi anni”.
È particolarmente importante l’incoraggiamento al riutilizzo e alla rigenerazione degli edifici, nonché al recupero delle zone degradate e degli impianti industriali dismessi. Tra gli obiettivi del futuro Piano Operativo, spicca la protezione e lo sviluppo delle attività produttive e agricole, con soluzioni innovative e tecnologiche. È prevista anche un’alta qualità dell’ambiente urbano, con infrastrutture e servizi più efficienti, e un supporto ai processi di rigenerazione urbana e riqualificazione sostenibili dal punto di vista ambientale, prestando particolare attenzione alla valorizzazione del paesaggio e alla sicurezza idrogeologica. Inoltre, il nuovo piano operativo dovrebbe promuovere politiche abitative rispettose delle esigenze sociali di alloggi.
I contributi da cittadini, enti, imprese e associazioni possono riguardare sia la pianificazione generale dell’area comunale, sia piani specifici per edifici o aree. Questi contributi dovrebbero evidenziare i benefici pubblici delle proposte e la loro compatibilità con il piano strutturale intercomunale adottato insieme ai comuni di Altopascio, Capannori e Villa Basilica alla fine del 2023. È inoltre richiesta la loro conformità con il Piano di Indirizzi Territoriali di valore paesaggistico regionale (Pit/Ppr).
Il nuovo bando pubblico mira a promuovere una pianificazione territoriale condivisa, responsabile e sostenibile. È importante sottolineare che, per legge, la raccolta di contributi ha solo scopi esplorativi e non vincola il Comune nella definizione dei contenuti del piano operativo. Allo stesso modo, non limita la discrezionalità decisionale del consiglio comunale e non darà luogo a nessun tipo di approvazione o risposta scritta alle richieste inviate. L’amministrazione comunale avrà piena libertà nel raccogliere, modificare, ripubblicare, pubblicare e riprodurre le proposte e i contributi che arriveranno entro il 13 settembre.
2024-06-28 07:49:31