LUCCA. Un servizio strutturato, che non sostituisce quello di linea, ma offre frequenze regolari, destinato a trasportare i turisti provenienti da ogni angolo del mondo a Lucca, direttamente dalle navi da crociera.
Questa è l’attività che la Regione Toscana ha recentemente autorizzato, accogliendo la richiesta di una società livornese attiva nel settore dei trasporti e specializzata in mobilità – in Toscana ed anche al di fuori – per i turisti che sbarcano a Livorno in nave.
Stiamo parlando di Livorno City Sightseeing S.r.l. che da diversi anni opera nel settore – anche attraverso l’uso di bus scoperti per far scoprire ai turisti le città d’arte en plein air – e che ha attivato da tempo, sempre con l’autorizzazione della Regione, servizi di trasporto turistico da e per La Spezia e Firenze. Ora alla lista delle destinazioni – parte di un vero e proprio mini tour delle città d’arte più vicine a Livorno – viene aggiunto un collegamento con Lucca, includendo anche una tappa nella città della Torre.
Il servizio
Il servizio di collegamento “Livorno-Lucca-Pisa-Livorno” sarà più frequente nei mesi estivi e nei periodi di picco degli arrivi, in porto a Livorno, dalle navi da crociera. Tuttavia, sarà possibile usufruirne quasi tutto l’anno, da aprile a novembre, e nei mesi di “alta stagione” quasi tutti i giorni. Saranno disponibili 13 veicoli forniti dall’azienda livornese. Partenze e arrivi saranno calibrati su orari che permetteranno ai turisti di godersi le città d’arte di destinazione. Tutto il personale sarà a bordo alle 10:30 da via Claudio Cogorano a Livorno, poi prima tappa a Lucca (l’arrivo alle 11:30 in Piazzale Martiri della Libertà da dove si riparte alle 14:30) e nel pomeriggio a Pisa per ritornare a Livorno prima delle 18. I prezzi applicati ai visitatori trasferiti da una città all’altra con gli autobus turistici sono stati anche definiti: 34 euro per gli adulti (da 9 anni in su), 18 euro per i bambini (gratis sotto i 2 anni).
Numeri e opportunità
L’attivazione dei nuovi collegamenti mira ovviamente a soddisfare una richiesta di questo tipo di servizio da parte degli operatori nel settore delle crociere. Ma è chiaro che rappresenta per Lucca un’opportunità per aumentare la presenza di turisti nel suo territorio, anche se si tratta di visitatori “mordi e fuggi” che sono più difficili da gestire e che hanno un impatto economico meno significativo rispetto a chi sceglie di trascorrere più giorni, pernottando nelle strutture ricettive locali. D’altra parte, il settore delle crociere, nonostante un calo rispetto al passato, rimane un settore di tutto rispetto. I dati relativi ai turisti sbarcati a Livorno nel 2023 parlano di poco più di un milione di persone. E l’interesse delle compagnie di crociera a fare tappa a Livorno è dovuto alla posizione centrale della città rispetto alle città d’arte dell’entroterra: Firenze, Pisa e appunto Lucca. Per incentivare questo tipo di interesse, le criticità sono sempre state, come sottolineato anche dagli operatori del settore, le modalità di collegamento tra le banchine e il resto della Toscana. Tempi di trasferimento troppo lunghi per chi è abituato ai ritmi della crociera e servizi pubblici insufficienti. A cercare di fornire risposte è il settore privato, in attesa che venga realizzato un progetto di cui si parla da anni, quello della metropolitana di superficie per l’Area vasta che da Livorno include le province di Pisa e Lucca.
2024-08-11 15:23:51