La situazione riguardante l’ospedale di Campo di Marte e il suo futuro continua ad attirare l’attenzione. “Ho atteso alcuni giorni prima di esprimere pubblicamente il mio parere perche non riuscivo a comprendere il motivo dell’agitazione di Ferragosto riguardo a Campo di Marte, senza che ci fossero state nuove sviluppi – dice la consigliere del PD, Valentina Mercanti-. Il programma di alienazione è lo stesso del 2015, immutato da anni. Ci sono anche degli obblighi legali di vendere le proprietà che sono state ristrutturate e valorizzate nel tempo. Con il mio partito lo abbiamo sempre dichiarato apertamente: siamo contrari a ogni tipo di speculazione su Campo di Marte, vogliamo che sia adibito a uso pubblico e su questo aspetto, il comune può fare di più rispetto alla regione”.
“Ciò che pero dobbiamo chiederci a questo punto – continua la consigliere Mercanti – è questo: quali sono le idee dell’amministrazione comunale di Lucca, e soprattutto del sindaco, per i padiglioni di Campo di Marte che non sono utilizzati? Il comune ha la possibilità di fornire indicazioni precise e concrete attraverso il suo piano operativo. Governare una città richiede responsabilità, pianificazione e visione: creare polemiche e gridare allo scandalo non è un modo per fornire risposte. L’area di Campo di Marte è strategica per la città di Lucca e per tutta la Piana: un’area che deve rimanere a disposizione del pubblico con un forte impegno socio-sanitario. Da qui, l’impegno della Regione Toscana – durante il periodo Covid – per equipaggiare e attivare i padiglioni di Campo di Marte”.
“Il Comune – conclude Mercanti – non è un comitato. Apprezzo l’impegno e le lotte del comitato, perché è sempre bello vedere i cittadini impegnati per la città, ma non è certo richiesto ai comitati di proporre soluzioni o di avere familiarità con i documenti, questo è compito degli amministratori che, anche in questo caso, sembrano non studiare o approfondire nulla. O forse stanno agendo in mala fede, il che è anche peggio”.
2024-08-22 06:24:01