Ieri sera (5 settembre) l’amministrazione Del Chiaro ha partecipato a un’iniziativa in collaborazione con l’Istituto storico della Resistenza e dell’Età Contemporanea in Provincia di Lucca (Isrec) e Anpi Capannori per celebrare l’80esimo anniversario della Liberazione di Capannori.
Questo è il primo di una serie di eventi che l’ente di piazza Aldo Moro terrà durante tutto il mese di settembre per festeggiare i 201 anni dalla nascita del Comune di Capannori. L’iniziativa è iniziata con la deposizione di una corona d’alloro alla lapide in ricordo delle vittime civili e dei membri della Resistenza capannorese situata presso la scuola primaria ‘Amalia Bertolucci Del Fiorentino’ in via Carlo Piaggia a Capannori, alla presenza del sindaco Giordano Del Chiaro e con l’esecuzione del Silenzio, dell’Inno d’Italia e dell’Inno di Capannori da parte della Filarmonica ‘Giacomo Puccini’ di Segromigno in Monte.
Erano presenti molte associazioni: Associazione Combattenti e Reduci Provinciale, Associazioni Combattenti e Reduci di Camigliano e di Marlia, Anpi Capannori, Associazione Nazionale Alpini – Gruppo di Capannori, Associazione Nazionale Bersaglieri sezione di Lucca, Donatori di sangue di Lunata e Misericordia di Capannori. Erano presenti anche la Provincia di Lucca con il proprio labaro e i Carabinieri di Capannori con il comandante Andrea Marsili.
In seguito al teatro Artè, dove numerosi cittadini, assessori, consiglieri comunali e Don Michele, parroco della Comunità parrocchiale di Capannori centro, erano presenti, dopo i saluti del sindaco Giordano Del Chiaro, è stato proiettato il documentario I luoghi della Memoria prodotto dal Comune. Il film è stato introdotto dal regista Pier Dario Marzi e dal consulente storico Emmanuel Pesi.
“È una grande soddisfazione aver visto così tante persone partecipare all’evento del 80esimo anniversario della Liberazione di Capannori dal nazifascismo – ha affermato il sindaco Giordano Del Chiaro -. Questo è stato un momento molto importante per la nostra comunità per ricordare i valori di libertà, solidarietà e democrazia su cui è fondata la Repubblica Italiana, che sono anche i principi su cui si basa la nostra comunità locale. Sono valori che dobbiamo coltivare e mantenere vivi. Questo evento ha anche segnato l’inizio del nostro nuovo progetto chiamato Re-esistenza, che celebrerà i principali anniversari della Liberazione nazionale, della Repubblica e della Costituzione fino al 2028. Ringrazio tutte le istituzioni e le associazioni presenti e tutti coloro che hanno collaborato con noi nell’organizzazione dell’iniziativa che ha messo in luce anche la partecipazione attiva dei giovani sia nella parte musicale che in quella delle letture.”
Il documentario I luoghi della memoria racconta storie custodite da Capannori che meritano di essere condivise: Il colonnello Cione e i suoi uomini (Lago della Gherardesca), I bambini di Lammari e l’infanzia distrutta (Lammari), Ghigo, il carbonaio (Matraia), La formazione sts (San Gennaro), Luigi Perna, il partigiano gentile (Sant’Andrea in Caprile), Clotilde Nardini, la tata (Tofori).
La serata ha incluso le testimonianze di Maurizio Perna, nipote di Luigi Perna, di Francesca Nardini, nipote di Clotilde Nardini, riconosciuta come Giusta tra le Nazioni per aver salvato una famiglia di origine ebraica, e di Ilia Menicucci, nipote di Ilio Menicucci, partigiano di San Gennaro trucidato dai nazisti. Inoltre, Greta Federighi, una studentessa, ha letto alcuni passaggi sul tema della memoria accompagnata dal violoncellista Arion Daci. L’evento è stato coordinato da Emmanuel Pesi dell’Isrec Lucca.
2024-09-06 14:55:28