Per mesi, ha continuato a rubare tra le imprese del territorio di Altopascio, danneggiando negozi e prelevando migliaia di euro. Le forze dell’ordine, dopo l’ennesimo furto in maggio in un salone di parrucchieri, erano quasi riuscite a fermarlo, ma l’uomo è riuscito a scappare ferendo un carabiniere. Ad ogni modo, dopo mesi di indagini, è stato finalmente arrestato: ieri mattina (il 6 settembre), nella casa circondariale di Cremona, i carabinieri del nucleo investigativo del comando provinciale di Lucca hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare emessa il 2 settembre dal Gip del tribunale di Lucca contro un tunisino di 40 anni – con precedenti penali, attualmente detenuto in quel luogo – per i reati di furto aggravato, ricettazione, indebito utilizzo di carta di credito, resistenza a pubblico ufficiale e lesioni personali.
Il provvedimento, richiesto dalla Procura locale, scaturisce da un’indagine condotta dai carabinieri di Altopascio durata alcuni mesi, oltre a numerosi interventi eseguiti dai militari, che in fase esecutiva hanno collaborato con i colleghi del nucleo investigativo di Lucca, dedicandosi alle attività tecniche e scientifiche.
In particolare, secondo i carabinieri l’uomo potrebbe essere l’autore di: un furto commesso la notte del 29 aprile presso l’impresa commerciale ‘Cz Store’, in via delle Cerbaie ad Altopascio, dove sono stati rubati 380 euro dalla cassa, 3 smartwatch e 10 Ss card, tutto per un valore di circa 900 euro. Durante l’incidente, l’autore è stato ripreso dalle telecamere di sorveglianza del negozio. Secondo i carabinieri, l’uomo avrebbe poi commesso un altro furto l’11 maggio presso il ristorante ‘Vacca Boia’, in via del Ponte alla Ciliegia ad Altopascio, dove sono stati rubati 200 euro dalla cassa e alcune bottiglie di vino. In quell’occasione, l’autore è stato individuato grazie al riscontro positivo di alcune impronte e al sangue lasciato sulla scena del crimine, dopo che si era tagliato con un pezzo di vetro dell’ingresso, che era stato rotto per entrare. Ha poi commesso un altro furto presso il salone di parrucchieri ‘Franchi’ la notte del 12 maggio, in via Gavinana ad Altopascio. In quell’occasione, il 40enne è stato fermato da una pattuglia dei carabinieri di Altopascio subito dopo il furto, ma è riuscito a scappare dopo aver colpito il militare che lo stava controllando, causandogli lesioni con una prognosi di cinque giorni. La refurtiva, consistente in prodotti e attrezzature del valore di diverse centinaia di euro, è stata interamente recuperata e restituita al proprietario.
Inoltre, il 40enne avrebbe utilizzato indebitamente una carta di credito, rubata a un commerciante in via delle Sibolle ad Altopascio l’11 maggio scorso. In quell’occasione, lo stesso giorno, il 40enne è stato ripreso dalle telecamere di un bar di Altopascio mentre effettuava alcuni pagamenti con la carta rubata.
I carabinieri ritengono inoltre di avere solidi elementi per supporre che l’uomo sia anche responsabile dei furti commessi alle imprese ‘La Dogana’ e ‘Sukai Sushi’, tutti avvenuti nel mese di maggio, che non sono stati inclusi nel provvedimento eseguito.
Secondo il giudice, i dati raccolti dai militari durante le indagini presentano gravi sospetti nei confronti del 40enne per quanto riguarda i reati in questione e, considerando la pericolosità del soggetto, deducibile dal suo consistente passato criminoso, ha disposto la custodia cautelare in carcere.
2024-09-07 13:57:17