La Provincia di Lucca avvierà lavori di messa in sicurezza sul tratto di strada provinciale variante di Porcari fino a Turchetto nel comune di Altopascio, nelle vicinanze del supermercato Pam.
Un decreto recentemente firmato dal presidente della Provincia Luca Menesini approva la progettazione preliminare dei lavori, che comporteranno la costruzione di una doppia rotatoria al posto degli incroci delle strade secondarie con la strada provinciale, frequentemente percorsa anche da veicoli pesanti.
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Attualmente, la strada principale per il traffico in direzione Lucca-Altopascio è la variante di Porcari, mentre l’area dell’incrocio con la SP 3 Romana al Turchetto rappresenta un punto critico a causa del sovraccarico di traffico da attività commerciali e strade comunali. Non ci sono semafori che regolano gli incroci stradali, che sono invece gestiti solo con linee di stop e segnali di “dare precedenza”, causando rallentamenti e potenziali rischi.
“Il tratto su cui interverremo – afferma il presidente della Provincia Luca Menesini – è particolarmente sensibile, poiché si trova in un punto rettilineo con alti volumi di traffico, dove converge una serie di strade secondarie. La sicurezza stradale sulle nostre strade provinciali è sempre stata una priorità per l’amministrazione e abbiamo adottato misure per ridurre l’incidentalità nei punti più critici, investendo risorse considerevoli nella Piana di Lucca, nella Valle del Serchio e nella Versilia. Questo progetto e un ulteriore progetto, già in fase avanzata, sull’incrocio di via Diaccio, a Porcari, determineranno un significativo incremento della sicurezza lungo la trafficata via Romana”.
Il progetto preliminare prevede, su un’estensione di 360 metri, la costruzione di due rotatorie opposte di 45 e 35 metri di diametro connesse da un tratto semi-rettlineo. L’obiettivo è triplice: ridurre la velocità dei veicoli, migliorare il flusso del traffico e ridurre i rischi. Sono previsti anche la costruzione di marciapiedi lungo le strade, un nuovo impianto di illuminazione, interventi per la gestione delle acque piovane e la sistemazione del verde urbano nell’area interessata. Gli esperti che hanno sviluppato il progetto preliminare stimano un costo totale di 1,7 milioni di euro. L’approvazione del progetto di fattibilità tecnica ed economica permetterà all’ente di Palazzo Ducale di avviare le procedure per richiedere contributi da enti superiori come la Regione Toscana e il Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibile o partecipando a bandi pubblici. Il prossimo passo amministrativo per questo progetto sarà la convocazione della Conferenza dei servizi.
2024-09-18 12:43:42