Lucca
Il Santo Padre ha fatto un appello per “l’impegno corresponsabile necessario di tutti nel potenziare attitudini etiche volte al rispetto e alla protezione del creato, incomparabile dono di Dio, con lo scopo di renderlo un luogo abitabile per tutti”
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Festival Pianeta Terra, promosso dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca ed organizzato dal Editore Laterza, è arrivato alla terza edizione, dedicata al tema delle Comunità naturali, ha ricevuto due importanti riconoscimenti istituzionali durante il giorno d’apertura nel Complex di San Francesco di Lucca.
La lettera di Papa Francesco rivolta al Festival è stata consegnata attraverso l’Arcivescovo di Lucca, Paolo Giulietti, esprimendo il suo saluto “agli organizzatori, ai relatori e a tutti i presenti per l’importante evento” – augurando – “che le giornate di studio e discussione su un tema molto attuale incoraggino la sensibilità ecologica con un fruttuoso dialogo tra il mondo dell’economia, delle imprese, delle istituzioni e della società civile”. Papa Francesco ha anche rimarcato “l’impegno corresponsabile necessario di tutti a promuovere attitudini etiche svolte al rispetto e alla protezione del creato, dono incomparabile di Dio, affinché diventi un luogo abitabile per tutti”.
La lettera del Santo Padre è stata letta, dopo i saluti istituzionali, durante l’inaugurazione del festival, nella chiesa di San Francesco a Lucca, da Mons. Leonardo Della Nina, pro-Vicario generale dell’Arcidiocesi di Lucca su delega dell’arcivescovo.
“Durante gli anni del pontificato – si legge in una nota dell’Arcidiocesi di Lucca – Papa Francesco ha mantenuto una visione contemplativa del mondo e della storia. Evitando la sempre possibile tentazione di rassegnarsi agli eventi, ancora oggi infonde speranza, invita a cercare soluzioni, sostiene il dialogo. I suoi appelli per la pace, il desiderio specifico che la Chiesa si apra al mondo, si uniscono all’impegno per un’ecologia integrale, che considera la natura come tutto il Creato di Dio che l’uomo, come parte di questo, è chiamato a custodire. In questo contesto, spicca l’enciclica «Laudato si’», ma non è l’unico elemento di riferimento. Quindi, non sorprende l’attenzione rivolta al «Festival Pianeta Terra», attraverso una lettera indirizzata all’arcivescovo di Lucca, Monsignor Paolo Giulietti. Il riferimento a San Francesco d’Assisi citato nella lettera, in particolare allo stupore dei semplici e al linguaggio della fraternità, è uno stimolo per una spiritualità concreta che interroga la vita di ciascuno. Ma è anche la profonda dimostrazione di una vicinanza, di un’empatia, che Papa Francesco intravede in chiunque si impegna, a livelli diversi, per promuovere una sensibilità ecologica e per custodire la «casa comune» che è la terra sulla quale viviamo. L’Arcidiocesi di Lucca, per l’amorevole attenzione del Santo Padre, accoglie la sua lettera con sentimenti di gratitudine e affetto, assicurando sempre la preghiera per lui.”.
Il messaggio del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, che, esprime il proprio apprezzamento per gli intenti e il messaggio promosso dal Festival, ricorda che “la tutela delle risorse naturali, della biodiversità e degli ecosistemi rappresenta un impegno universale necessario, oltre che un dovere morale, che richiama le Istituzioni e le comunità ad agire in modo sinergico per implementare uno sviluppo equo e sostenibile”. Prosegue il Presidente della Repubblica, sottolineando che “la conservazione delle risorse ambientali non rinnovabili costituisce una sfida globale che deve essere affrontata e risolta nell’interesse delle generazioni presenti e future; è necessario diffondere una cultura della sostenibilità che sensibilizzi a partecipare alla protezione del pianeta attraverso azioni quotidiane”.
2024-10-03 17:44:00