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Cagnolino ucciso a calci, era la mascotte della zona

Non c’era una domenica in cui Toby non agitava la coda a tutti in cambio di biscotti. Il colpo inferto con uno stivale gli è stato fatale

PORCARI — Orore nella Piana di Lucca per l’assassinio a calci del piccolo cane mascotte dei cacciatori della zona, l’allegro beagle Toby di 10 anni. Non c’era una domenica in cui Toby non andasse a salutare la gente delle doppiette in cambio di biscotti tra le capanne nei boschi tra Altopascio e Porcari. Poi tornava a casa.

Ma l’ultima domenica, invece di un biscotto, qualcuno ha rivolto a quel cane che agitava la coda un calcio, sembra inferto con uno stivale. Il colpo gli ha causato lesioni interne che non gli hanno lasciato scampo.

Toby è stato sottoposto a un intervento chirurgico d’urgenza, ma è morto in mezzo a mille dolori dopo due giorni di agonia. Ora i carabinieri stanno indagando sull’incidente. La comunità locale è sconvolta e si cercano testimoni.

La Lega nazionale difesa del cane (Lndc) – Animal Protection ha annunciato di aver attivato il proprio ufficio legale “per denunciare il colpevole, con la speranza che vengano condotte indagini rapide e approfondite”. Il presidente Piera Rosati ha duramente criticato: “È inaccettabile che un essere vivente sia trattato con tanta violenza. Ogni giorno assistiamo a nuovi episodi di maltrattamenti, ma continueremo a lottare affinché nessun animale sia lasciato solo di fronte a tali crudeltà” .

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