“In risposta all’intervento del consigliere di Fratelli d’Italia, che ancora una volta evidenzia una visione datata e inadeguata, è importante chiarire alcuni punti cruciali”. Così dichiara Eros Tetti, portavoce di Europa Verde – Verdi Toscana, replicando alle parole di Vittorio Fantozzi sulla questione degli assi viari.
Fantozzi (Fdi): “Gli assi viari sono una priorità per Lucca”
“La principale fonte di traffico sulla Piana di Lucca proviene dai veicoli privati, impiegati maggiormente da singoli individui che viaggiano tra i centri principalicome Valle del Serchio, Capannori, Altopascio, Porcari e Lucca stessa. Questa situazione genera un sistema insostenibile, non soltanto per il traffico congestionato, ma soprattutto per la qualità dell’aria, già compromessa dall’emissione di particolato (PM10 e PM2.5) – continua -. Pensare che la risposta risieda nella costruzione di nuove strade è una soluzione non solo antiquata, ma dannosa. Ogni chilometro di asfalto aggiunge traffico, aggravando una situazione già problematica per tutte le aree coinvolte. È il momento di un cambiamento radicale: l’analisi dei flussi di traffico deve essere completamente riadattata, e occorre potenziare i mezzi pubblici, rendendoli facilmente accessibili, efficienti e incentivandone l’utilizzo come avviene in molte nazioni europee”.
“In questo percorso, le principali compagnie e industrie, che rappresentano alcune delle maggiori fonti di traffico, devono essere coinvolte. È necessaria una collaborazione per ridurre drasticamente il trasporto privato non necessario. Questo approccio potrebbe diminuire il numero di auto sulle nostre strade del 60-70%, liberando spazio, migliorando la qualità dell’aria e apportando anche un beneficio economico alle famiglie, riducendo i costi legati all’utilizzo dell’auto privata – aggiunge -. La diminuzione del traffico avrà un impatto immediato sulla qualità dell’aria, contribuendo notevolmente a limitare l’emissione di particolato, una delle principali cause di inquinamento nell’area. Questa è una sfida che l’Europa ci chiede di affrontare con urgenza, e noi di Europa Verde Toscana siamo pronti a farlo con convinzione. È una sfida collettiva che richiede audacia e visione
“Riducendo il traffico nelle ore di punta, le attuali infrastrutture stradali sarebbero più che sufficienti. Non c’è bisogno di nuove strade, che consumano territorio e rovinano il nostro paesaggio. Capisco che per Fantozzi, che spesso tende a rifugiarsi nel populismo etichettando ogni proposta come ‘vetero comunista’, queste risoluzioni possano sembrare troppo complicate. Ma è il momento di smettere di proporre slogan e iniziare a proporre soluzioni reali adeguate alle sfide odierne. Trovo inverosimile che nel 2024 ci siano ancora politici che pensano che la risposta ai problemi del traffico sia costruire nuove strade, invece di investire in un futuro sostenibile. Le strade non risolvono il problema del traffico, lo peggiorano – conclude -. Europa Verde Toscana sostiene, da troppo tempo ormai, di investire quei fondi in un progetto che guardi davvero al futuro: potenziare il trasporto pubblico, incentivare la mobilità sostenibile e ridurre l’impatto ambientale. Questa è la strada giusta per il nostro territorio, un percorso che guarda al futuro e alle nuove generazioni. Solo così potremo offrire una risposta concreta alle esigenze dei cittadini e garantire un ambiente salubre e vivibile per tutti”.
2024-10-16 10:48:32