La Conferenza dei Servizi sulla struttura di Salanetti si è svolta come previsto. Non ci sono stati rinvii, come richiesto dal Comune di Porcari.
Mentre la Regione risponde sul rispetto dei tempi di convocazione, rifiutando la richiesta di rinvio, il Municipio di piazza Orsi, tramite il suo rappresentante, richiede chiarimenti su aspetti urbanistici, odori, scarichi, traffico e sicurezza idraulica.
“Porcari – afferma il sindaco Fornaciari – ha espresso il suo punto di vista e segue attentamente il progetto, mantenendo riserve sulla sua compatibilità urbanistica, ambientale e infrastrutturale con il territorio circostante”.
“Le considerazioni tecniche presentate in questa fase mirano a garantire il rispetto delle leggi vigenti e una corretta gestione di ogni possibile impatto su Porcari. Innanzitutto è stata sottolineata l’insufficiente documentazione urbanistica fornita: la richiesta di autorizzazione per l’impianto, infatti, implica che il Comune di Capannori deve apportare una modifica che Porcari, comune confinante, ha il diritto di valutare per gli eventuali effetti sul proprio territorio. È stata inoltre richiesta una maggiore attenzione alle conseguenze sul traffico e sottolineata la necessità di un adeguamento della rotatoria”.
“Ulteriori preoccupazioni sono emerse in relazione alle emissioni odorigene. Il Comune di Porcari ha chiesto che vengano inclusi anche i recettori lungo via Ciarpi e via Ciarpetti. Ci sono inoltre dubbi e preoccupazioni sui rilasci. Quindi, si è chiesta una soluzione temporanea alternativa, dato che attualmente l’impianto di depurazione, in fase di ampliamento, non è in grado di gestire nuovi collegamenti industriali”.
Infine, da parte dell’amministrazione porcarese, “è stata sollevata la questione della sicurezza idraulica dell’area. Il Comune ha chiesto l’adozione di tutte le misure necessarie per proteggere l’impianto dal rischio di inondazioni, facendo riferimento alle medesime normative regionali”.
Ma.Ste.
2024-10-23 05:43:00