Un libro di valore del XVIII secolo è stato donato dal Fondazione Banca del Monte di Lucca al liceo classico Nicolò Machiavelli.
Ieri (9 novembre) alle 10, il presidente della Fondazione Banca del Monte di Lucca, Andrea Palestini, ha regalato al liceo classico Machiavelli, consegnandolo al dirigente del liceo classico Machiavelli, Emiliana Pucci, un manuale del 1700 dell’abate Giusti per determinare l’ora esatta.
“Non era un dato scontato in quel periodo – spiega il ricercatore Tullio Della Togna, che ha tenuto una breve conferenza – per noi è ovvio, ma nei secoli passati non era così, non c’era infatti un segnale radio che sincronizzasse automaticamente gli orologi come accade oggi. A complicare la situazione c’era anche il sistema di misurazione del tempo, molto diverso da quello attuale: si usava il sistema italico, che a Lucca è rimasto in uso fino alla fine del 1700, che divideva il giorno in 24 ore uguali, ma il conteggio iniziava al tramonto. Tutto questo richiedeva che gli orologi fossero regolati con frequenza e precisione, dato che il tramonto cambia di giorno in giorno e questo doveva sempre coincidere con l’ora 24″.
“Per questo motivo, la Repubblica di Lucca – conclude – commissionò a un eminente studioso, il Giusti, un manuale per facilitare il funzionamento degli orologi, in particolar modo quelli pubblici, che è proprio l’oggetto della donazione”.
La decisione di munire la biblioteca del Machiavelli di questo volume è stata ispirata dalla scoperta di una meridiana nell’edificio del liceo classico fatta da Tullio Della Togna, dato che le meridiane insieme a questo libro servivano precisamente a sincronizzare correttamente tutti gli orologi di Lucca.
L’abate lucchese Giovan Francesco Giusti (1713-1785) era un grande studioso, era un esperto di astronomia, architettura e idraulica. Aveva studiato a Roma e uno dei suoi insegnanti era il grande astronomo Ruggero Boscovich, fondatore dell’osservatorio di Brera. Giusti è anche l’autore del primo progetto dell’acquedotto per portare l’acqua dalle colline di Guamo alla città di Lucca e del restauro della sezione superiore di villa Mansi a Segromigno, mostrando così un talento poliedrico.
2024-11-10 12:59:00