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A Artè la recensione ‘Il mondo è quadrato e saltella’: apre Moni Ovadia

Ci sono tre opportunità per discutere di etica e occupare uno spazio, fisico, in cui coltivare il ragionamento e il confronto e uscire dalla superficialità della propaganda.

Questo è il significato profondo di Il mondo è quadrato e saltella, la nuova iniziativa di ALDES | SPAM! in collaborazione con il Comune di Capannori, che per tre venerdì, dal 22 novembre al 6 dicembre, a partire dalle 21, contraddistinguerà la programmazione del cinema teatro Artè di Capannori. Un’idea in qualche modo complementare agli appuntamenti di carattere edonistico dei Mercoledì da salmoni che stanno delineando l’autunno nella sede di Porcari di SPAM!.

Le conversazioni, che mirano a riscoprire il piacere dello scambio di idee in presenza, al di fuori dei media, senza la pretesa di fornire soluzioni, ma piuttosto stimolare dubbi e domande, si concentreranno su temi di stretta attualità: guerra di leggi, colonialismo, clima e integrazione.

Le tre serate con ospiti di rilievo mirano a farci uscire dalla dinamica degli schermi, siano essi di un televisore o di uno smartphone, e a farci tornare a parlare di argomenti che hanno un impatto sulle nostre azioni e decisioni quotidiane. In un mondo che, come suggerisce il titolo dell’evento, è sempre più ‘quadrato e saltellante’, cioè pieno di intoppi, difficoltà e ostacoli.

Il primo appuntamento, il 22 novembre, vedrà Moni Ovadia, un intellettuale ebreo non allineato, intervistato da Graziano Graziani, giornalista, conduttore del programma radiofonico Fahrenheit su Radio3 RAI e direttore del blog 93% – Materiali per una politica non verbale. Il titolo dell’incontro è Riflessioni sul colonialismo: un tentativo di inquadrare il fenomeno sottolineando quanto purtroppo sia ancora molto attuale.

Il 29 novembre Sara Casini e Francesco Cecchetti intervisteranno Tommaso Juhasz di Ultima Generazione, il movimento ambientalista che mette in scena forme di protesta ad alto contenuto provocatorio: lanci di zuppa, farina o vernici lavabili su quadri, monumenti o edifici istituzionali.

L’ultimo incontro, ideato e organizzato in collaborazione con Nigrizia, il 6 dicembre, vedrà Aziz Sawadogo, giovane scrittore italiano di origine africana, moderare un incontro dal titolo Una questione di identità con Anna Maria Gehnyei e Saba Anglana, anche loro scrittrici italiane afrodiscendenti.

Il mondo è quadrato e saltella è organizzato da ALDES|SPAM! Realizzato con il supporto di MIC – Ministero della Cultura, Regione Toscana / Sistema Regionale dello Spettacolo, Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca. In collaborazione con il Comune di Capannori e la rivista Nigrizia.

Per ulteriori informazioni 348.3213504 – 348.3213503 o scrivere a info@spamweb.it.

2024-11-18 16:24:32