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A Lucca nasce il Centro Studi Gaetano Giani-Luporini

A Lucca nasce un nuovo centro di studi musicali, il Centro Studi Gaetano Giani-Luporini, recentemente istituito per iniziativa della professoressa Giovanna Morelli, a due anni e mezzo dalla morte del noto compositore lucchese. Gaetano Giani-Luporini è stato uno dei protagonisti della musica colta del Novecento, autore di musica da camera, sinfonica, corale e lirica, eseguita nei più importanti teatri, luoghi di concerti e presso enti radiofonici italiani e stranieri, collaboratore abituale di Carmelo Bene per un ventennio, nonché autore di una produzione pittorica, poetica e saggistica parallela alla sua opera musicale.

centro studi gaetano giani-luporini

Oggi (19 novembre) il Centro Studi Gaetano Giani-Luporini è stato presentato nella Sala degli Specchi di Palazzo Orsetti, alla presenza della Presidente del Centro Studi Giovanna Morelli, insieme agli altri membri del Consiglio Direttivo e ai Soci Fondatori, del sindaco di Lucca Mario Pardini, dell’assessora alla cultura Mia Pisano e della presidente del Conservatorio L. Boccherini, Maria Talarico.

“Ringrazio la professoressa Morelli per questa iniziativa che ha portato avanti con grande dedizione – afferma il sindaco di Lucca, Mario Pardini -. Il maestro Luporini è un punto di riferimento della musica colta, ci ha lasciati nel 2022 e dopo due anni e mezzo abbiamo un Centro Studi con soci così importanti. Le istituzioni sono vicine a questa iniziativa perché una città come la nostra, culla della cultura musicale, ha il dovere di valorizzare i numerosi compositori e musicisti che ha dato alla luce“.

“In questi 3 anni abbiamo più volte richiesto uno spazio per organizzare iniziative in ricordo del Maestro Luporini – afferma l’assessora alla cultura del Comune di Lucca, Mia Pisano -. Un sentito ringraziamento per aver colmato una lacuna nell’ambito della promozione culturale della nostra città. Affinché questo non sia un punto di arrivo, ma un punto di partenza“.

“Con grande piacere annuncio, in qualità di promotrice, la recentissima istituzione del Centro Studi Gaetano Giani-Luporini, un’associazione Ets – dichiara la Presidente del Centro Studi Giovanna Morelli -. Un progetto che ho sognato fin dai primi giorni seguenti la morte di mio marito, nel febbraio 2022, come ben sanno gli amici che hanno condiviso con me questo percorso fin dall’inizio e tutti gli altri che si sono uniti, formando la consistente base dei soci fondatori ai quali va il mio ringraziamento: Ilaria Baldaccini, Gabriella Biagi Ravenni, Federico Biliotti, Gianmarco Caselli, Piero Ciardella, Gianfranco Cosmi, Renzo Cresti, Pietro Fazzi, Pietro Franceschini, Francesco Gesualdi, Paolo Giorgi, Fabrizio Giovannelli, Arduino Gottardo, Bruno Meucci, Carmelo Mezzasalma, Carla Maria Angelina Nolledi, Marco Paoli, Fabrizio Papi.
“La missione del Centro Studi si colloca nel contesto di una città unica al mondo per la sua tradizione musicale, pensiamo alla dinastia dei Puccini, a Boccherini, Catalani, solo per citare i più famosi – precisa. Un elemento fondamentale di questa tradizione è costituito dalla dinastia dei Luporini, nonno e nipote – prosegue. Il nonno materno, Gaetano Luporini (Lucca 1865 – Lucca 1948), fu un compositore di grande reputazione, contemporaneo e amico di Giacomo Puccini, entrambi lucchesi che si trasferirono a Milano, dove la Casa Ricordi li sostenne come nuove promesse dell’opera lirica italiana. Gaetano Luporini fu direttore dell’Istituto Pacini dal 1902 al 1936 e a lui si deve il pareggiamento dell’Istituto nel 1924, così come a Gaetano Giani-Luporini si deve la crescita qualitativa e quantitativa dell’Istituto negli anni in cui ne è stato Direttore, dal 1986 al 2003″.

“Il Centro si prefigge di valorizzare la produzione di Giani-Luporini e del suo bisnonno con programmi di ampio respiro, un atto dovuto sia per l’alto profilo artistico di entrambe le figure, sia per la storia musicale e culturale di questa città e, di conseguenza, per la storia della musica in generale – continua -. La storia familiare dei due Luporini invita il Centro Studi a una missione specifica, attenta ai rapporti tra passato e presente, due dimensioni da avvicinare e far dialogare. In nome dell’ultima grande stirpe di compositori lucchesi, l’interesse del Centro è rivolto alla produzione musicale contemporanea da un lato, e dall’altro alla tradizione musicale della città, che vanta altri due centri dedicati a Boccherini e Puccini. Gli obiettivi del Centro includeranno la promozione di eventi musicali, attività di ricerca e di alta formazione, in omaggio alla vocazione didattica che ha reso Giani-Luporini uno dei docenti più apprezzati del suo tempo. Mi sento particolarmente legata a percorsi di alta formazione che sensibilizzino i giovani al linguaggio contemporaneo della musica: un linguaggio di non facile approccio, a cui Giani-Luporini ha saputo infondere anima, sia come artista che come docente; un linguaggio che, per essere compreso, richiede un esercizio di profonda interiorizzazione e proprio per questo è prezioso in un’epoca in cui l’esteriorità e la superficialità, se non l’automatismo, hanno troppo spesso l’ultima parola. Con questo spirito ci accingiamo a operare, scommettendo ancora una volta sul valore dell’arte e della cultura, per mantenere viva quell’arte di essere umani che al presente non è affatto scontata”.

Numerosi e autorevoli protagonisti del mondo musicale e culturale, dell’associazionismo e delle istituzioni, fanno parte come soci fondatori del Centro, nonché come membri del suo Consiglio Direttivo e del Comitato Artistico-Scientifico. Tra i Soci figurano rappresentanti del Conservatorio Boccherini, dell’Associazione Musicale Lucchese, del Centro Puccini e del Centro Boccherini, di Cluster – Associazione Compositori Lucca, dell’Accademia Lucchese di Scienze Lettere ed Arti, del Gamo – Gruppo Aperto Musica Oggi di Firenze, della Comunità di San Leolino e di Certosa Fiorentina. Questa trasversalità era fortemente voluta dalla Presidente, non solo per i frutti di collaborazione e reciproca arricchimento che può portare, ma anche per il suo valore simbolico nel perseguimento di una comune causa di cultura e civiltà.

La desiderata sinergia di intenti tra il Centro e le altre realtà che promuovono arte e cultura è ispirata dalla figura stessa del Maestro, una presenza feconda in diversi campi della vita culturale della città. È l’ex sindaco di Lucca Pietro Fazzi, membro del Direttivo, a ricordare l’omaggio che la città di Lucca rese a Giani-Luporini in occasione del suo settantesimo compleanno. Oltre al legame con il Conservatorio, il Maestro era particolarmente legato all’Associazione Musicale Lucchese, da lui definita la sua “seconda famiglia musicale” e di cui era socio onorario, come ricorda il vicepresidente del Centro Studi M° Fabrizio Giovannelli. Giani-Luporini era inoltre socio fondatore e membro del Direttivo del Centro Studi Luigi Boccherini, Presidente onorario di Cluster, consulente artistico del Teatro del Giglio, socio dell’Accademia Lucchese di Scienze, Lettere ed Arti. Proprio all’Accademia Lucchese si deve la pubblicazione, nel 2019, del suo Trattato Geometrie e inversioni contrappuntistiche.

La seconda patria musicale di Giani-Luporini è stata Firenze; dopo aver iniziato a studiare il violino nella sua città natale, Giani-Luporini ha studiato al Conservatorio Luigi Cherubini di Firenze, diplomandosi in Composizione sotto la guida di Roberto Lupi. Grazie a lui conoscerà l’Antroposofia di Rudolf Steiner, un elemento fondamentale della sua formazione. Nel 1968 ottenne la cattedra di Armonia e Contrappunto presso lo stesso conservatorio Cherubini. Tra le istituzioni fiorentine legate al Maestro ricordiamo il Teatro Comunale, che ha tenuto a battesimo molte delle sue prime esecuzioni, e il Gamo, storica associazione dedicata alla musica contemporanea, fondata dal pianista e compositore Giancarlo Cardini, amico intimo del Maestro.

Il Direttore artistico attuale del Gamo, M° Francesco Gesualdi, sarà Direttore del Comitato Artistico-Scientifico del Centro Studi, un organo consultivo di alto livello scientifico e ampie competenze artistiche, composto da musicologi, musicisti e studiosi delle espressioni teatrali, figurative e poetiche del Novecento e contemporanee, interessati alla valorizzazione dell’opera del M° Giani-Luporini nella sua vastità di aspetti (musica, teatro, pittura, poesia, saggistica e didattica). È prevista inoltre la collaborazione di musicologi, musicisti e studiosi esperti della tradizione musicale della città di Lucca per quanto riguarda il periodo tardo ottocentesco – novecentesco che comprende l’opera del bisnonno M° Gaetano Luporini. Il Comitato è costituito, nella sua formazione iniziale, dai seguenti Soci fondatori: Gabriella Biagi Ravenni, Gianmarco Caselli, Gianfranco Cosmi, Francesco Gesualdi, Paolo Giorgi, Fabrizio Giovannelli, Giovanna Morelli.

La Presidente ha voluto siglare la nascita del Centro all’insegna di una importante collaborazione con il Conservatorio Boccherini, che metterà a disposizione i propri locali come sede operativa del Centro. Proprio al Conservatorio la Prof.ssa Morelli, erede del Maestro, ha donato il suo prezioso lascito musicale e documentario, affinché sia valorizzato e diffuso. Il Conservatorio, per il suo prestigio istituzionale e artistico, e il legame storico con i Luporini, è infatti riconosciuto come il luogo più adatto ad accogliere il Fondo, come desiderato dallo stesso Maestro, che a suo tempo donò al Conservatorio il Fondo del nonno. La Presidente ringrazia il Direttore della Biblioteca Dott. Paolo Giorgi e la direzione del Boccherini per l’esito positivo della donazione e le prospettive conseguenti.

Secondo quanto espresso il 10 ottobre dal Consiglio di Amministrazione del Conservatorio presieduto da Maria Talarico, l’acquisizione di materiale musicale raro e prezioso all’interno del panorama dei compositori italiani del XX secolo, rende ancor più unico il patrimonio della Biblioteca del Conservatorio. Data l’importanza storico-culturale della figura di Gaetano Giani-Luporini, la collaborazione in corso rappresenta quindi una preziosa opportunità di valorizzazione culturale per la città di Lucca.

Uno dei progetti triennali di Dottorato avviati per l’anno 2024/25, coordinati dal Direttore della Biblioteca del Conservatorio, Dott. Paolo Giorgi, sarà dedicato proprio ai due Luporini, con un’eco di ricerca a livello nazionale.
Secondo le parole del Dottor Giorgi: “È importante sottolineare come la donazione dell’intero Fondo Giani-Luporini alla Biblioteca del Conservatorio e l’insieme delle attività collegate siano estremamente significative per vari motivi di ordine storico-culturale, ed è opportuno evidenziarne almeno due: l’interazione con il Conservatorio ribadisce l’importanza della dinastia musicale dei Luporini e il Conservatorio si conferma essere non solo luogo della memoria storica e musicale della città, ma anche centro propulsore e diffusore di cultura. La ricchezza del Fondo Giani-Luporini (che contiene anche autografi completi della sua produzione musicale, corrispondenza con i grandi nomi della cultura del Novecento, testi e saggi di argomento musicale e didattico) è tale da rendere questa donazione particolarmente rilevante nel panorama degli archivi di compositori contemporanei, di cui la Toscana è ricca e a cui Lucca può finalmente contribuire in modo così virtuoso e collaborativo tra le istituzioni cittadine. Sono infatti già iniziate non solo le operazioni di spostamento e riordino fisico dei materiali, ma anche di censimento, catalogazione e digitalizzazione, sia del Fondo Luporini che del Fondo Giani-Luporini: queste attività tecnico-bibliotecarie si svilupperanno nel corso del prossimo triennio, e diventeranno la solida e ineludibile base per conoscere in profondità la consistenza e rilevanza di questi documenti, in modo da ottenere i migliori risultati in termini di valorizzazione e diffusione della musica dei Luporini”.

2024-11-19 16:54:00