La federazione provinciale di Lucca della Sinistra Italiana sostiene e appoggia le ragioni che hanno spinto Cgil, Uil e altre organizzazioni sindacali a proclamare lo sciopero generale con l’intento di modificare il piano economico del governo Meloni “che non mette un freno – sostengono – alla perdita del potere d’acquisto dei lavoratori causata da un’inflazione dovuta a un eccessivo aumento dei profitti e che non protegge il lavoro, rendendolo sempre più precario“.
“La legge di bilancio – afferma la Sinistra Italiana – danneggia la sanità pubblica e il tentativo del governo di dimostrare il contrario si scontra con i dati e l’esperienza di molti cittadini che sono costretti a rivolgersi alla sanità privata con costi spesso insostenibili. La politica fiscale diminuisce la progressività e i condoni e i concordati già attuati e poi prorogati favoriscono l’evasione e l’elusione. L’insignificante rivalutazione delle pensioni renderà effettivamente più poveri i pensionati che già ricevono pensioni al limite della sopravvivenza. Come affermato dai sindacati, il governo non vuole prelevare denaro dai rendimenti e dalle grandi ricchezze e mira a contrapporre le fasce sociali più deboli a quelle più povere in un gioco che protegge solo coloro che non hanno bisogno di protezione. Per tutte queste ragioni e per molte altre, la Sinistra Italiana si unisce alla lotta dei sindacati per una legge di bilancio che metta al centro i lavoratori e favorisca lo sviluppo nel rispetto dell’ambiente, elementi fondamentali per migliorare le condizioni di vita di chi vive nel nostro paese”.
2024-11-28 18:47:00